«Il freddo e la pioggia fanno bene alle olive»

«Le piogge e le basse temperature hanno favorito l'ingrossamento della drupa delle olive - spiega il direttore di «Agraria», Massimo Fia - in una stagione incerta e con qualche preoccupazione (visto anche l'aumento in zona degli individui adulti della mosca dell'olivo) è un segnale positivo, che promette un olio di qualità e dalle ottime proprietà organolettiche. Speriamo che la fase conclusiva della maturazione (settembre e ottobre) sia regolare e non ostacolata dal maltempo»

di Daniele Ferrari

IMG_8532_4943424.jpgUn'estate fredda e piovosa, con gravi ripercussioni anche sulle produzioni agricole del Garda trentino, pur con qualche positiva eccezione. I dati di Meteotrentino confermano che anche nella Busa il 2014 sarà ricordato come l'annata più piovosa degli ultimi decenni, infatti da inizio anno sono caduti ben 1.069,4 millimetri d'acqua (precipitazioni quasi doppie rispetto alla media di 552,3 mm) con 82 giorni di pioggia da inizio gennaio (a fronte di una media di 55,7). 
 
Dati confermati anche in agosto, dove da sempre nell'Alto Garda inizia la "stagione del raccolto" (mele, susine, e uve bianche), e dove da inizio mese sono caduti 206 millimetri d'acqua (a fronte di una media di 73,3 mm) con temperature nettamente sotto la media del periodo, la massima di mercoledì non ha superato i 21,4 gradi (a fronte di una media 30,6° del periodo).
 
«Siamo di fronte ad un'estate anomala, dove alle piogge ripetute si sono sommate temperature ben al di sotto della media stagionale - conferma il direttore dell'«Agraria Riva del Garda» Massimo Fia - da mercoledì è stata avviata la vendemmia delle uve bianche di  Pinot Grigio : la qualità sembra buona, ma è prematuro stilare un primo bilancio su quantità, salubrità delle uve e gradazioni finali. Certamente chiediamo ai nostri soci il conferimento di uve mature e di qualità, e la situazione è molto diversificata sul territorio, pur non evidenziando grandi percentuali di botrite o marciumi». 
Da qualche giorno è stata avviata anche la raccolta di mele e delle susine.
 
«Per ora non abbiamo registrato problematiche nel conferimento delle mele qualità  Royal Gala , il calibro è regolare e la qualità è buona (con percentuali molto basse di ticchiolatura) - spiega anche il presidente della Cooperativa Agraria Valli del Sarca di Pietramurata Rodolfo Brochetti - la produzione e il conferimento della susina (premiata con il riconoscimento Dop) è in continuo calo, mentre ci aspettiamo dei buoni quantitativi di mele (circa 120 mila i quintali di golden conferiti annualmente) per i quali il mercato sembra favorevole. Speriamo che le prossime settimane siano favorevoli e prive di piogge, consentendo una raccolta ed un conferimento regolare: una delle fasi più delicate per il confezionamento e conservazione della mela. Ulteriori piogge potrebbero portare a problematiche fito-sanitarie, per ora non evidenziate, con la necessità di interventi in campo per evitare marciumi o malattie». 
 
Tra tante preoccupazioni anche qualche segnale incoraggiante. «Le piogge e le basse temperature hanno favorito l'ingrossamento della drupa delle olive - spiega il direttore di «Agraria», Massimo Fia - in una stagione incerta e con qualche preoccupazione (visto anche l'aumento in zona degli individui adulti della mosca dell'olivo) è un segnale positivo, che promette un olio di qualità e dalle ottime proprietà organolettiche. Speriamo che la fase conclusiva della maturazione (settembre e ottobre) sia regolare e non ostacolata dal maltempo». 
 
«Chi lavora in campo agricolo sa che deve ogni giorno fare i conti con le condizioni meteo -  conclude il direttore Fia - una stagione come questa, dove in otto mesi è caduta la pioggia prevista in un'intera annata (1.069 mm a fronte della media annua di 978 mm), è anomala e difficile da rapportare con gli anni precedenti. I nostri tecnici sono pronti a fornire consigli ed indicazioni ai soci, ai quali chiediamo grande responsabilità e collaborazione».

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