Animali / Il caso

Alta Valsugana, quattro caprioli investiti nel giro di due giorni

Il rettore della riserva di caccia di Pergine, Giuliano Andreatta, raccomanda la massima attenzione e prudenza sulle strade proprio perché in questo periodo i maschi sono in amore e le femmine partoriscono

ALTA VALSUGANA. Nelle scorse notti, lungo le strade dell'Alta Valsugana, si sono verificati almeno 4 investimenti di caprioli. Il primo è avvenuto venerdì sera lungo la statale 47, all'altezza delle Terrazze, sotto Tenna. Poi nella notte fra sabato e domenica, attorno a mezzanotte, teatro dell'incidente è stata la strada provinciale 83 fra Madrano e Nogarè, in località Massenza: il capriolo maschio è stato soppresso dal veterinario di turno per le gravi ferite riportate e consegnato al corpo dei vigili del fuoco di Pergine.

Poco dopo, attorno alle 3, un altro investimento lungo la statale 47 in località Cirè, con l'animale investito da più veicoli e morto sul colpo (consegnato ad uno degli investitori). Ad intervenire gli uomini del corpo forestale. Sabato mattina poi lungo la strada provinciale 66 sull'altopiano di Pinè, sulla retta prima di arrivare in paese, altro investimento con l'animale anche questa volta morto sul colpo.

Il rettore della riserva di caccia di Pergine, Giuliano Andreatta, raccomanda la massima attenzione e prudenza sulle strade proprio perché in questo periodo i maschi sono in amore e le femmine partoriscono.

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