La tragedia / Il dolore

Le lacrime di Patrizia, che ha perso marito e figlia: “Sandro ed Elisa erano la gioia”

Il dolore della famiglia Prada dopo l’incidente di Nogaré: “La nostra piccola voleva fare la ballerina”. A Perugine e Bosco di Civezzano in tanti si sono stretti intorno ai parenti

FUNERALI Martedì a Pergine l'ultimo saluto
VIDEO Fiori sul tornante maledetto
VIDEO/2 Sul luogo dell'incidente
VIDEO/3 Il recupero della moto
FOTO Sopra il guardrail, precipitati nel bosco

NOGARÉ. Il dolore è ancora più forte. E la tragedia è impossibile da accettare. Sandro Prada, 51 anni, e la figlia Elisa (13) sono morti venerdì sera a Nogaré di Pergine: il papà e la ragazza scendevano in moto dal Pinetano quando sono finiti fuori strada e hanno perso la vita.

Ora Patrizia Scurria, che in un attimo ha perso il marito e una delle due figlie, ricorda quanto la loro famiglia fosse felice: «Elisa sognava di fare la ballerina professionista, aveva già deciso di iscriversi al liceo Coreutico dopo le medie. Con Sandro ci eravamo innamorati ballando "Io vagabondo" a una festa campestre a Novaledo. Era la nostra canzone».

Nogaré, fiori sul luogo della duplice tragedia

Ecco il tornante maledetto dove venerdì sera hanno perso la vita in un incidente con la moto Sandro Prada e la figlia Elisa di 13 anni: oggi una mano pietosa ha deposto un vaso di ciclamini per ricordare le due vittime (video Daniele Panato)

Elisa era una ragazza con tante speranze e non nascondeva mai il suo affetto verso i genitori. Sandro Prada verrà invece ricordato per lo stesso carattere gioviale e anche per il suo impegno nel lavoro.

  • Il recupero della moto di Sandro Prada
  • Il luogo dell'incidente, sulla Provinciale 83
  • Il punto dove la moto è precipitata nel bosco
  • Il tornante della tragedia
  • Si assiste sgomenti al recupero
  • I Vigili del fuoco al lavoro
  • i Carabinieri sul luogo della tragedia
  • Il tornante dove si è verificato lo schianto

La tragedia di Nogaré di Pergine

Spaventoso incidente motociclistico a Nogaré di Pergine venerdì 20 agosto 2021. Su una moto uscita di strada viaggiavano un uomo di 50 anni e la figlia di 13, deceduti sul colpo - foto Luigi OSS PAPOT e Paolo PEDROTTI @ladige

Michele Grisenti, titolare della Cavatori Associati Porfido Albiano, lo ricorda così: «Era sempre disponibile ad ogni mansione e ad aiutare i colleghi: una persona di grande cuore e umanità che ogni datore di lavoro vorrebbe avere con lui».

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