Lockdown / La ripresa

Pergine vuole tornare a far festa, la Pro Loco in campo

Già al lavoro per i primi eventi in maggio, si punta a riprendere anche le Feste Medievali e la «Festa Granda» patronale

di Luigi Oss Papot

PERGINE. Volontariato, collaborazione con Comune di Pergine e l'Apt Valsugana Lagorai e tanta voglia di far ripartire animazione e socialità nella comunità perginese. Queste le carte vincenti sulle quali punta la Pro Loco Pergine, realtà attiva sin dall'agosto del 2007 e sempre presieduta da Paolo Stefani, che guarda con nuovo impegno ed entusiasmo alla stagione estiva e alla possibile ripartenza di eventi e manifestazioni dopo il lungo lockdown dovuto all'emergenza pandemica. Impegno e sinergia che potrebbero potare già quest'estate a nuovi eventi in città e al ritorno della "Notte Blu", per festeggiare la "Bandiera Blu" ottenuta dalle spiagge dei laghi di Caldonazzo e Levico, e al rilancio delle "Feste Medievali" sospese nel 2019 dopo nove edizioni di successo.

«Il nostro direttivo si sta riunendo con continuità ed entro giugno terremo la nuova assemblea dei soci - spiega Paolo Stefani - a breve ci incontreremo con i vertici dell'Apt Valsugana Lagorai, alla quale il Comune di Pergine ha ora affidato l'organizzazione e gestione delle manifestazione estive e il relativo contributo (per complessivi 87.700 euro), per collaborare assieme e mettere a punto il nuovo calendario e programma estivo, nella speranza che tutto possa avvenire senza nuovi limiti e restrizioni».

Proprio la collaborazione con gli enti turistici territoriali (Apt) è il primo punto e requisito indicato nella recente delibera della giunta provinciale, su proposta dell'assessore Roberto Failoni, per ridefinire criteri e modalità per l'assegnazione di contributi e fondi annuali alle Pro Loco. «Abbiamo sempre operato in sinergia con l'Apt, assicurando volontariato, attrezzature e impegno costante, diventando un po' il braccio operativo - spiega Paolo Stefani che siede nel cda dell'Apt - Le nuove indicazioni provinciali ci spingeranno a puntare sulla promozione dei prodotti eco-gastronomici locali (già per altro svolta nelle varie edizioni della Festa della Zucca, del miele e della castagna), curando meglio allestimenti ed abbellimenti dei vari eventi, mettendo a frutto quanto già fatto negli addobbi per il mercatino natalizio o nelle rassegne promosse al parco Tre Castagni».

Quali gli eventi previsti sin dalle prossime settimane nel centro di Pergine? «Sabato prossimo 1° maggio tornerà il Mercatino delle pulci con tanti hobbisti nel centro di Pergine, mentre domenica 2 giugno Pergine ospiterà l'arrivo della 66ª edizione del Trofeo Alcide Degasperi gara ciclistica per Elite e Under 23 - conferma Stefani - a metà giugno verrà riproposta la Festa della Musica (evento dal successo crescente con oltre 30 artisti presenti nell'edizione 2020), mentre nelle frazioni torneranno gli appuntamenti teatrali per bambini e famiglie con la rassegna EstateTeatro».

«I prossimi incontri con l'Apt, e nuovi dati incoraggianti sul superamento della pandemia, ci permetteranno di definire date e programmi di altri eventi - conclude Stefani - dopo la Notte Blù speriamo di riproporre almeno in parte "Feste Medievali" (evento che va preparato per tempo), prima di organizzare a fine agosto la "Cena Biancorossa" e ad inizio settembre la "Festa Granda" per la sagra patronale di Pergine.

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