Oltre 3.900 ore di impegno volontario e  579 interventi diversi per i vigili del fuoco di Pergine. Nel giorno della Patrona Santa Barbara, il corpo dei vigili del fuoco volontari di Pergine ha presentato i dati annuali della sua articolata e preziosa attività, dando appuntamento alla comunità perginese per domenica 10 dicembre alle 11 nella chiesa della Natività, per la tradizionale Messa di ringraziamento. 

Un anno intenso per i pompieri perginesi, guidati da metà novembre dal nuovo comandante Claudio Casagrande (prima vicecomandante e con 29 anni di servizio volontario nel corpo di Pergine) affiancato dal nuovo vice Michele Pompermaier, che possono contare su 78 vigili effettivi, 4 di complemento e una quindicina di allievi (due entrati negli effettivi ad inizio dicembre), con il precedente comandante Guido Lunelli eletto vicepresidente della Federazione Trentina. 

Se da fine novembre 2016 a inizio dicembre sono stati assicurati ben 579 interventi (87 in più dell’anno prima), sono state garantite ben 3.934 ore di volontariato (126 ore in più). Se calano gli incendi, scesi a 78 episodi rispetto agli 86 del 2016 (21 incendi a canne fumarie, 12 di sterpaglie e 3 per tetti, case o vetture, con 20 sopraluoghi), si intensificano gli interventi per fughe di gas (ben 21 episodi contro i 7 del 2016), frane e smottamenti (5 episodi), con incidenti stradali (28 casi) e pulizia strade (59 interventi) in linea con il 2016. 

Un considerevole aumento hanno avuto gli interventi tecnici a servizio dei cittadini, passati dai 206 del 2016 agli attuali 302 (con 123 aperture porte e sblocco ascensori e 179 servizi per recupero carichi e mezzi, bonifica insetti, taglio pianta e attività generiche). «Grazie alle varie attività di sensibilizzazione, con incontri e diffusione di materiale illustrativo (anche un filmato in dvd), sono in calo gli incendi ad abitazioni ed edifici, anche se camini e canne fumarie vanno sempre controllate e pulite - spiega il comandante Claudio Casagrande - resta alto e costante l’impegno dei vigili del fuoco di Pergine per tante piccole necessità ed interventi nella comunità (servizi tecnici). Sono in calo i supporti all’elisoccorso (scesi da 21 a 7 nel 2017), anche per il maggior utilizzo dell’automedica sul territorio». 

Nel 2017 si sono registrati 32 soccorsi e recuperi animali (2 in più del 2016), 17 allagamenti e straripamenti (una decina in meno), 24 ricerche persone (2 in meno) e l’intervento in 6 casi di inquinamenti o sversamenti. 

Intensa l’attività di prevenzione e presidio del territorio con 511 servizi e 13.699 ore prestate (360 in più del 2016), assicurando nella caserma di viale dell’Industria il presidio notturno quotidiano, e nei giorni festivi e prefestivi (127 giornate), con 1.065 ore di formazione (50 corsi e manovre), e compilando 785 «rapportini» complessivi (ben 146 in più). 

«Un anno intenso anche per la tromba d’aria di domenica 6 agosto, con la necessità di intervenire in diversi edifici (tra cui la chiesa di Canale) e di operare il taglio e la rimozione di numerose piante su strade e giardini privati - conclude il comandante Casagrande - non è mancata un’intensa attività d’organizzazione e gestione della caserma e parco mezzi, per essere pronti a interventi diversi e complessi».