Il lutto / L’addio

L’ultimo saluto ad Andrea Paternoster: “Ora volerai più in alto delle stelle, più veloce delle api”

La comunità di Ton, i compagni di classe, gli amici di sempre e quelli nuovi, coloro i quali hanno avuto la gioia e il privilegio di conoscerlo non sono voluti mancare al funerale dell’imprenditore morto in un incidente sull’A22. Domani ampio servizio sull'Adige

IL MESSAGGIO Parlano le figlie dell'imprenditore
COMMOZIONE Il ricordo degli ex compagni dell’Istituto Agrario

di Fabrizio Brida

VIGO DI TON. Ora Andrea volerà libero, «più in alto delle stelle, più veloce delle api». Andrea l’innovatore, l’apicoltore che ha saputo dare una forma e una sostanza ai propri sogni. Andrea che ha toccato i palati e i cuori di così tante persone.

La comunità di Ton, alla quale era legato da un rapporto speciale, i compagni di classe, gli amici di sempre e quelli nuovi, coloro i quali hanno avuto la gioia e il privilegio di conoscerlo hanno salutato questo pomeriggio, per l’ultima volta, Andrea Paternoster (foto Sergio Zanotti), morto a 54 anni in un incidente in A22 la settimana scorsa. 

Lo hanno fatto stringendosi con un abbraccio intriso d’affetto alla mamma Leonia e al papà Albino, alle figlie Francesca ed Elena, a Lucia, alla famiglia intera e a tutta la squadra di Mieli Thun durante la cerimonia celebrata davanti all’azienda a cui Andrea ha dedicato tutto se stesso. Lì da dove è partito, con una piccola realtà ai piedi di Castel Thun, tra i meleti di un paesino della Val di Non, per crescere passo dopo passo e conquistare con i suoi mieli prima l’Italia e poi il mondo.

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