Chiese / Pompieri

Il bilancio del 2022: vigili del fuoco di Condino in azione ben 130 volte

Tra gli interventi più impegnativi il comandante ricorda l'incendio boschivo di Bondone per il quale siamo stati impegnati per 12 giorni

BORGO CHIESE. Centotrenta interventi nel corso del 2022: è questo il dato più importante che riassume l'attività dei vigili del fuoco di Condino, guidato dal comandante Roberto Pizzini, che è uno dei corpi di riferimento dell'intera valle del Chiese. Grazie infatti alla formazione continua e programmata, alle dotazioni e alla nuova caserma costruita nella zona industriale a sud dell'abitato di Condino, l'associazione guidata dal comandante Pizzini collabora spesso anche negli interventi a supporto dei corpi limitrofi.

«Il 2022 - spiega Pizzini - è stato caratterizzato da 130 uscite, tra interventi e addestramenti formativi. Tra gli interventi più impegnativi ricordiamo l'incendio boschivo di Bondone per il quale siamo stati impegnati per 12 giorni». L'incendio divampato nel pieno dell'estate scorsa ha visto coinvolti centinaia di volontari dei vigili del fuoco dell'intera Valle del Chiese e anche di corpi provenienti da altre vallate.

«Tra i principali interventi - prosegue Pizzini - troviamo anche incidenti stradali, incendi canne fumarie e servizi tecnici vari». Un'attività importante che si basa sulla passione e sulla disponibilità dei volontari.

«Ad oggi - sottolinea Pizzini - il corpo conta 30 vigili in servizio. Tra le novità dell'anno appena cominciato, oltre a una continua e proficua formazione professionale, entro fine gennaio partirà la gara europea per la fornitura di una nuova autobotte di prima categoria a servizio del nostro corpo che andrà a potenziare il nostro parco macchine e potrà permetterci un servizio ancora migliore».

«Vorrei cogliere l'occasione - conclude il comandante - per rivolgere un caloroso ringraziamento a tutti i volontari e alle loro famiglie che supportano la nostra attività, all'amministrazione comunale di Borgo Chiese e in particolar modo al sindaco Giorgio Butterini per la disponibilità dimostrata».

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