Onestà / Il caso

Pinzolo: ragazzo trova un portafogli pieno, lo restituisce e... il padrone gli dice grazie e se ne va

Il diciassettenne, bigliettaio del trenino turistico, è riuscito a rintracciare il turista che l’aveva perso, con dentro 700 euro in contanti. Ma la generosità non era il suo forte

di Marica Viganò

PINZOLO. Quando ha visto il portafoglio a terra non ci ha pensato due volte a prenderlo e a dare una sbirciatina all'interno. Non per controllare se ci fosse denaro, ma per cercare chi fosse il proprietario e restituirlo nel più breve tempo possibile.

Così è stato: il portafoglio, perso nel centro di Pinzolo, nel giro di qualche ora era nelle mani del turista che l'aveva perso. Questione di onestà e di un grande senso civico, doti che ha dimostrato di avere il ragazzo di 17 anni, residente a Pinzolo e studente all'istituto Guetti di Tione, che ha rintracciato l'uomo e consegnato il portafoglio.

All'interno, tra l'altro, c'erano ben 700 euro. Insomma, un bel gruzzoletto. E il ragazzo, che in questo periodo di vacanze sta lavorando come bigliettaio sul trenino estivo che parte da Pinzolo, conosce perfettamente il valore dei soldi e soprattutto l'impegno e la fatica per guadagnarli.

Il ritrovamento del portafoglio è stato sabato mattina, attorno alle 11, proprio davanti alla biblioteca di Pinzolo, dove parte il trenino. Grazie al documento di identità che era custodito assieme al denaro, il diciassettenne ha cercato il proprietario, un turista lombardo di 85 anni che alloggia in un hotel della zona, ed è riuscito a raggiungerlo: ha ricevuto un frettoloso "grazie" e l'anziano si è subito congedato.

Il giovane non si aspettava nulla, lo ha fatto perché è una persona onesta. Forse il turista non sa che c'è pure una legge che prevede una ricompensa. È il codice civile che indica anche l'ammontare: il proprietario deve pagare al ritrovatore a titolo di premio una somma pari al decimo del denaro ritrovato o del valore del bene, ma se questo supera i 5,16 euro il premio è pari al ventesimo.

Calcolatrice alla mano, il diciassettenne si sarebbe meritato 35 euro. Magari anche 50 euro, per arrotondare, contando che ha evitato che l'uomo ne perdesse ben 700. Intristisce il fatto che il turista, trovandosi davanti un giovane volonteroso, non abbia di sua spontanea volontà aperto il portafoglio per dargli almeno una mancia. 

comments powered by Disqus