Bolzano, la Provincia presenta la riforma della scuola

Riconoscimento dei crediti formativi, graduatorie del personale docente semplici e trasparenti ed assicurare la continuità formativa questi gli aspetti più qualificanti del disegno di legge provinciale sull’istruzione e la formazione approvata lunedì scorso dalla giunta provinciale e presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Widmann dagli assessori alla scuola Christian Tommasini, Philipp Achammer e Florian Mussner.
«Vogliamo regolamentare in maniera chiara la collaborazione con i partner extrascolastici per avere un riconoscimento dei crediti formativi acquisiti al di fuori dell’ambito scolastico.

Vogliamo garantire al personale docente e soprattutto ai giovani insegnanti un inserimento in ruolo attraverso un sistema di graduatorie sicuro e chiaro. Ed infine vogliamo assicurare la continuità didattica nelle scuole attraverso una serie di misure e limitando la mobilità» questi, in sintesi, gli obiettivi della nuova legge provinciale sull’istruzione e la formazione illustrati brevemente dall’assessore Achammer. Il disegno di legge approvato dalla Giunta nella sua ultima seduta ha già ricevuto il parere favorevole da parte del Consiglio scolastico provinciale ed è il risultato di una serie di incontri e di analisi con i principali partner sociali, dai sindacati ai singoli istituti scolastici.

Nel corso del suo intervento l’assessore alla scuola e cultura di lingua italiana, Christian Tommasini, ha sottolineato che il nuovo disegno di legge sull’istruzione affronta alcuni nodi fondamentali ed apre il mondo scolastico alla collaborazione con una serie di partner esterni pur rimanendo al centro del sistema formativo. In questo modo, nell’ambito di un preciso quadro normativo, per la prima volta si giunge ad un chiaro riconoscimento dei crediti formativi extrascolastici tenendo conto delle esigenze delle diverse realtà linguistiche che pongono l’accento, ad esempio, sul plurilinguismo per quanto riguarda le scuole di lingua italiana e sulla formazione musicale per le scuole di lingua tedesca. In questo ambito viene inoltre garantita una maggiore autonomia nella gestione dei crediti alle singole scuole.

Per quanto riguarda la continuità didattica, ha sottolineato l’assessore Tommasini, si è cercato, compatibilmente con la normativa nazionale di dare un segnale importante alle scuole ed alle famiglie. In questo ambito il disegno di legge prevede un aumento di 175 unità dei posti di ruolo del personale docente provinciale. Ora il disegno di legge sarà sottoposto all’esame del Consiglio provinciale dove, entro dicembre, sarà trattata dalla competente Commissione legislativa ed in gennaio si dovrebbe giungere alla sua definitiva approvazione.

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