Ruggero Tita, il timoniere da Civezzano che ha portato in Trentino il primo oro olimpico e poi il secondo
La straordinaria avventura sportiva del velista 32enne che oggi, 8 agosto, a Marsiglia, in coppia con la romana Caterina Banti, ha replicato il successo olimpico di Tokyo, nella classe Nacra 17 regalando un secondo inedito nella storia locale per quanto riguarda i cinque cerchi estivi
TRIONFO Oro per il trentino Ruggero Tita e la romana Caterina Banti
LE IMMAGINI Tita e Banti coppia d'oro olimpico anche nel 2024
CAMPIONE Ruggero Tita, il timoniere da Civezzano sul tetto del mondo
TRENTO. Gli invincibili Ruggero Tita e Caterina Banti, tre anni fa trionfatori con l’oro nel golfo di Enoshima sul catamarano misto Nacra 17, questa hanno hanno concluso in trionfo anche le regate olimpiche di parigi 2024. Nelle acque del golfo di Marsiglia, un bis che conferma il primato di Ruggero Tita: da primo trentino a vincere un oro alle Olimpiadi estive, a primo che ne conquista addirittura due.
La prova dei campioni uscenti è stata maiuscola e oggi hanno condotto in agilità, in una situazione di poco vento, finendso secondi con ampio margine, mentre per ottenere l'oro a questo punto sarebber bastato anche un setitmo posto.
Insomma, hanno imposto la legge dei più forti, dei 4 volte iridati e dei 4 volte re d’Europa sui foil di questa barca che li ha laureati 6 volte velisti dell’anno.
E ora due volte campioni olimpici, con un altro oro alla vela azzurra, grazie all'esperto 32enne timoniere di Civezzano e alla 37enne prodiera della Canottieri Aniene.
Tita, gruppo sportivo Fiamme Gialle, è laureato in Ingegneria dell'Informazione e Gestione d'Impresa all'Università di Trento.
Fin da giovanissimo nel mondo della vela, a 12 anni entra nella squadra nazionale e conquista il titolo di campione italiano nella classe Optimist l'anno successivo. In seguito diventa campione europeo nella team race e campione svizzero open.
Poco dopo è nella classe 49er e diventa pluricampione italiano.
Trionfatore di molte regate internazionali, viene convocato nella squadra olimpica nazionale 49er. Nel 2015 vince la Olympic Week sul lago di Garda, l'Europeo Youth U23 e l'argento mondiale nella stessa categoria.
Con il prodiere Pietro Zucchetti, rappresenta l'Italia ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 nella classe 49er, il risultato è una 14º posizione.
Dopo le olimpiadi brasiliane passa alla specialità del Catamarano Misto Nacra 17, regatando con la prodiera Caterina Marianna Banti e conquistando tra il 2017 ed il 2020 un bronzo e un oro ai Mondiali, tre titoli europei e quattro medaglie (due ori, un argento e un bronzo) in Coppa del mondo. Vincono l'Olympic Test Event e balzano in vetta nel ranking mondiale.
Nel 2021, sempre in coppia con Caterina Banti, viene selezionato per le Olimpiadi di Tokyo 2020, tenutesi nell'estate 2021 a causa della pandemia. Sarà medaglia d'oro, la prima per una squadra mista italiana.
Nel 2022 - sempre insieme a Caterina Bantinella classe Nacra 17 - conquista ancora il titolo europeo e il secondo oro mondiale, vincendo tredici regate su quindici nella seconda occasione.
Ha lavorato con il Team Luna Rossa Prada Pirelli nelle preparazioni per la 36a e la 37a edizione dell'America's Cup. Tra il 2023 ed il 2024 ha conquistato altri due ori mondiali nel Nacra 17, sempre in coppia con Caterina Banti.
E adesso, lo straordinario bis olimpico: una storia da favola sportiva.