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Maltempo in Friuli, per il supporto locale anche la Protezione civile del Trentino

La superficie di intervento è pari a 150mila metri quadrati. Si prevede la stesura di teli sulle coperture di edifici fortemente danneggiati. Sei i primi Comuni da supportare: Sacile e Brugnera (Pordenone) e Mortegliano, Talmassons, Bicinicco e Lestizza (Udine). Dieci le squadre dei vigili del fuoco

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TRENTO. Gli operatori della Protezione civile del Trentino interverranno, assieme a quelli dell'Alto Adige, nelle zone del Friuli Venezia Giulia colpite dalla grandinata lo scorso 24 e 25 luglio. Il supporto delle due Province autonome è stato richiesto oggi, martedì primo agosto, dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.

L'intervento - si apprende da una nota - sarà effettuato in maniera congiunta dalle due realtà regionali a partire dalla giornata di domani, 2 agosto. In queste ore, una doppia squadra di "scouting" sta raggiungendo la sede della locale Protezione civile per effettuare le necessarie ricognizioni sul territorio, partendo dal Comune di Mortegliano (Udine).

Secondo una prima stima, la superficie di intervento è pari a circa 150mila metri quadrati. Si prevede la stesura di teli sulle coperture di edifici fortemente danneggiati. Nella prima fase, la Regione Friuli Venezia Giulia ha comunicato un elenco di sei Comuni nei quali è necessario agire: Sacile e Brugnera (provincia di Pordenone) e Mortegliano, Talmassons, Bicinicco e Lestizza (Udine). La partenza della colonna mobile regionale è prevista per il pomeriggio di domani con rientro nel pomeriggio di domenica 6 agosto.

Per il Trentino, interverranno 10 squadre dei vigili del fuoco volontari, una squadra del corpo permanente dei vigili del fuoco e una squadra del Servizio prevenzione rischi e Cue.

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