Meteo / Problema

Allarme acqua: siamo in piena siccità, l'Adige ai minimi storici e dal cielo invece della pioggia, la sabbia del Sahara

Da dicembre a oggi pochissima neve e pioggia: la portata del fiume è scesa più volte sotto i 50 metri cubi al secondo, un dato piuttosto raro misurato a Ponte San Lorenzo di Trento  Le previsioni? Freddo e asciutto

di Gigi Zoppello

TRENTO. Non piove da un mese, e negli ultimi quattro le precipitazioni «serie» sono state soltanto tre: il Trentino (come tutto il Nord Italia) ha sete e con la drammatica penuria di neve, si appresta ad una emergenza idrica fuori stagione.

Non piove, sabbia dal Sahara e Adige in secca: il Trentino teme la siccità

Non piove da un mese, e negli ultimi quattro le precipitazioni «serie» sono state soltanto tre: il Trentino (come tutto il Nord Italia) ha sete e con la drammatica penuria di neve, si appresta ad una emergenza idrica fuori stagione.

Le previsioni di Meteotrentino ci dicono infatti che le nuvole che in questo momento (martedì 15 marzo) sono sul Trentino non porteranno precipitazioni, e poi tornerà un periodo di cieli sereni, freddo e asciutto.

Secondo il bollettino, la nuvolosità variabile lascerà spazio già nel pomeriggio a schiarite più ampie. Domani – mercoledì 16 - sarà molto soleggiato. Temperature in aumento specie nei valori massimi. Venti deboli o moderati nordoccidentali in quota, a regime di brezza in valle.

Giovedì 17 marzo parzialmente soleggiato con temperature sopra la media specie nei valori minimi. Venti deboli o moderati nordorientali in quota, a regime di brezza in valle.

Tendenza per i giorni successivi

Venerdì, sabato e domenica schiarite alternate ad annuvolamenti con possibili deboli precipitazioni e temperature in progressiva diminuzione.

Commenta il nostro collaboratore e appassionato di meteorologia Giacomo Poletti: «La nuova settimana sarà ancora una volta tutta asciutta in Trentino, anche se con fasi nuvolose (ad esempio un po' martedì 15 ️ e con nubi più compatte giovedì 17).

Le temperature cresceranno tornando in media mercoledì 16, che sarà la giornata più gradevole della settimana con il sole e una curiosa caligine dovuta alla prevista sospensione di polvere sahariana.

Il freddo però pare tornare da sabato 19 con una nuova entrata di aria da est. Molto probabili quindi nuove gelate anche forti il prossimo fine settimana di San Giuseppe».

Ma il problema è l’acqua: «Ho analizzato i giorni di pioggia (in meteorologia significa un giorno con la caduta di almeno 1 mm di pioggia, pari a 1 litro per metro quadrato) da agosto ad oggi. Il deficit è di oltre 15 giorni piovosi! Nello stesso periodo dovrebbe esserci un deficit sui 100 mm a Trento».

Il risultato è evidente osservando il fiume Adige: alla stazione idrometrica del ponte San Lorenzo a Trento, la portata del fiume è scesa più volte – nelle ultime settimane – sotto i 50 metri cubi al secondo, evento piuttosto raro.

Il tempo mite di ieri e oggi  con il rialzo delle temperature ha portato ad un innalzamento, dovuto allo scioglimento delle nevi in altissima quota in Alto Adige, che ha fatto rialzare il livello e la portata. Ma siamo sempre ben sotto la media.

Meteotrentino, nella sua analisi mensile, ci ricorda che febbraio 2022 è risultato molto più caldo e meno piovoso della norma. Analogamente a gennaio, i flussi sono stati prevalentemente settentrionali con frequenti episodi di foehn anche forte in molte valli. 

Stazione delle Laste: precipitazioni di febbraio (Meteotrentino)

 

La stazione MeteoGardolo ci offre anche alcune statistiche interessanti.

Il record storico della pioggia oraria risale al 26/7/2006 dove fra le 2 e lke 3 di notte caddero 50,2 mm. Il periodo più lungo senza pioggia (<1mm) fu tra il 10/12/1992 ed il 28/2/93 con ben 81giorni senza precipitazioni.

I mesi più piovosi della storia recente: il novembre 2000 con 375,6 mm ed il novembre 2002 con 374,8 mm mentre i mesi più secchi restano quelli del gennaio 1989 e dicembre 2001 con 0,0 mm di acqua.

 

 

 

comments powered by Disqus