Over 50 non vaccinati: in Trentino sono oltre 21 mila, la metà lavora e avrà bisogno del super green pass
Chi non si metterà in regola per il 1° febbraio sarà sanzionato con cento euro e soprattutto se è un lavoratore dopo il 15 del prossimo mese verrà sospeso senza stipendio. L'obbligo scade per ora il 15 giugno
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TRENTO. Sono 21.678 i trentini con 50 anni e più (dato del Report nazionale sulla campagna vaccinale aggiornato a ieri) che non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose di vaccino.
Ora, con l'entrata in vigore del nuovo decreto legge, approvato mercoledì sera dal consiglio dei ministri, saranno obbligati a vaccinarsi.
Se non si vaccineranno entro il primo febbraio, infatti, scatterà per loro una sanzione di 100 euro.
Si tratta del 6,3%, che è sotto la media nazionale che è del 6,8% secondo una elaborazione della Fondazione Gimbe.
Nel dettaglio i non vaccinati nella fascia di età 50-59 anni sono 11.456, ovvero poco più del 13% del totale, mentre tra i 60 e i 69 anni sono 6. 478, circa il 9,52%.
Sono 21.678 i trentini con 50 anni e più (dato del Report nazionale sulla campa- gna vaccinale aggiornato a ieri) che non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose di vaccino e che ora, con l’entrata in vigore del nuovo decreto legge, ap- provato mercoledì sera dal consiglio dei ministri, saranno obbligati a vacci- narsi. Se non si vaccineranno entro il primo febbraio, infatti, scatterà per loro una sanzione di 100 euro.
Obbligo vaccinale per gli over 50, tra multe e sospensioni dal lavoro: la situazione in Trentino
E in queste due fasce di età si trovano anche i circa 86.000 occupati che dal 15 febbraio potranno andare al lavoro solo se in possesso di green pass rafforzato (viene rilasciato solo a vaccinati o guariti), quindi si può calcolare che circa 11.000 lavoratori trentini siano quelli ancora senza nemmeno una dose di vaccino.
L'INTERVISTA COMPLETA È DISPONIBILE SULL'ADIGE DI OGGI