Una petizione popolare per la bonifica di Sardagna

I cittadini si stanno mobilitando online: cheidono all'amministrazione pubbblica risposte chiare in merito all'area che si trova a ridosso delle abitazioni

Il «caso Sardagna» con la sua discarica - balzata agli onori delle cronache con le inchieste ambientali della Procura di Trento e del Corpo forestale dello Stato - ora finisce anche su Change.org, divenendo oggetto di una petizione popolare volta a chiedere la bonifica del territorio che si affaccia sulla città di Trento.

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«Negli ultimi anni - si legge nell'articolo accompagnatorio - la discarica di inerti di Sardagna è stata oggetto di vicende giudiziarie e di studi ambientali che hanno accertato nel sito la presenza di rifiuti non conformi ed anche pericolosi in concentrazioni tali da determinare un rischio sanitario dovuto all'insalubrità dell'area se utilizzata per l'uso previsto (agricolo e verde), tanto da poterla definire “sito contaminato”. L'invio di rifiuti non idonei ad un impianto di smaltimento di rifiuti inerti ha provocato nel sito di destinazione la contaminazione dell'intera massa di materiale, in particolare per la presenza di metalli pesanti, idrocarburi, fluoruri e solfati sia nel rifiuto che nel percolato».

Si tratta di una raccolta firme: un elenco che sarà consegnato al sindaco di Trento Alessandro Andreatta e al presidente della Provincia Ugo Rossi. L'accusa alla politica, comunale ma in realtà anche provinciale, è di immobilismo «che perdura ormai da 8 anni e che sembra non restituire mai il sito alla comunità di Sardagna come previsto, precludendone anzi l'accesso agli abitanti e peggiorandone la condizione. Anziché riqualificare l'area infatti, la si è gravemente compromessa, coinvolgendo in questo il paese intero, che dista soli 200 metri dalla discarica, e che quotidianamente deve subirne gli effluvi inquinanti e la contaminazione delle campagne confinanti. Inoltre il particolato, le acque ed il percolato della discarica ricadono verso valle interessando anche il territorio della città di Trento».

Change.org - che ha più di due milioni di utenti registrati - è una società che gestisce la piattaforma on-line gratuita di campagne sociali, fondata nel 2007 negli Stati Uniti. Nel luglio 2012 Change ha aperto la sede italiana.

«Auspicando quindi un intervento davvero risolutivo che permetta finalmente il ritorno di questo territorio tanto maltrattato al paese di Sardagna, ma soprattutto per ragioni di salute pubblica e di tutela ambientale a stretto contatto con la popolazione, questa petizione, in linea con quanto stabilito in sede processuale, ha come obiettivo - si legge nle documento - la rimozione completa degli inquinanti presenti nella discarica, poiché un'omissione di bonifica comporterebbe un danno indelebile al sobborgo ed alla città di Trento e comprometterebbe pesantemente il futuro della comunità».

 

 

 

 

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