Inaugurato l'anno accademico Il rettore: più sinergie con le imprese

Inaugurato questo pomeriggio alla facoltà di Giurisprudenza l'anno accademico 2015-2016 dell'Università di Trento. Il rettore Paolo Collini ha detto di voler rilanciare l'asse con il territorio, con le imprese e con gli atenei del Nordest e ha invitato a non temere la valutazione. Il presidente Innocenzo Cipolletta ha ricordato che «il ruolo dell'Università in un mondo globalizzato è favorire l'innovazione, chiarire i rischi e mostrare le opportunità».

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«Assunzione di responsabilità, apertura al nuovo e raccordo tra visione strategica e programmazione operativa» sono le parole chiave per Alex Pellacani, nuovo direttore generale. E dal Consiglio degli studenti, il presidente Lorenzo Varponi ha invitato a restituire agli studenti a un ruolo attivo nelle scelte. Ha poi preso la parola l'imprenditore Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm: «Viviamo in un'epoca di grande cambiamento e dobbiamo essere sempre più consapevoli delle grandissime opportunità che abbiamo».

«L'accelerazione tecnologica - ha aggiunto - sta imponendo la riscrittura di moltissimi modelli di business che creeranno opportunità di cambiamento concrete. I nuovi lavori legati al digitale sono e saranno tantissimi, bisogna prepararsi e farsi trovare pronti».

Al termine della cerimonia premiati i migliori laureati dell'anno accademico 2013-2014 e conferito un riconoscimento a professori e personale tecnico-amministrativo che nel 2015 hanno concluso il proprio servizio all'Università. 

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