Solo sette iscritti, non si fa il Liceo musicale

La sezione rivana del Liceo musicale non verrà attivata. Almeno non per il prossimo anno scolastico. E' di queste ore la comunicazione alle famiglie interessate da parte della segreteria del "Maffei" che anticipa l'avviso ufficiale proveniente direttamente dalla Provincia.  Il motivo, a quanto pare, risiede nel numero degli iscritti: 7, troppo pochi

di Paola Malcotti

MaffeiRIVA - La sezione rivana del Liceo musicale non verrà attivata. Almeno non per il prossimo anno scolastico. E' di queste ore la comunicazione alle famiglie interessate da parte della segreteria del "Maffei" che anticipa l'avviso ufficiale proveniente direttamente dalla Provincia.  Il motivo, a quanto pare, risiede nel numero degli iscritti: 7, troppo pochi. 
 
«Purtroppo - conferma il responsabile del Bonporti, Carlo Ruzza - visto il breve lasso di tempo con cui ci siamo potuti muovere, quando a metà gennaio avevamo ricevuto comunicazione dal Dipartimento della Conoscenza di Trento relativa all'istituzione a Riva di una sezione scolastica di indirizzo musicale, e la scadenza delle iscrizioni per l'anno scolastico 2014-2015 avvenuta il 15 febbraio, non abbiamo avuto sufficiente spazio per procedere con un'adeguata campagna d'informazione alle famiglie nei momenti fissati come di consueto all'orientamento. E, di fatto, non siamo riusciti a raggiungere tutta quell'utenza che avrebbe potuto essere interessata a questo indirizzo scolastico. Siamo delusi, certo, ma l'avevamo messo in conto fin da principio: sapevamo che i tempi erano ristretti e che questa possibilità avrebbe potuto presentarsi. Ci dispiace per i sette alunni che si erano già iscritti, tre provenienti dal Conservatorio - che avrebbero potuto avere accesso direttamente, senza dover affrontare il test d'ingresso previsto - e quattro da altre scuole medie statali, che avrebbero invece dovuto superare la prova per essere ammessi, e per le loro famiglie. Quello che potevamo fare, l'abbiamo fatto. La volontà, politica e didattica, di avere sul territorio una sezione di liceo Musicale, rimane comunque invariata. Sicuramente i prossimi dicembre e gennaio, quando ci ritroveremo ad aprire una nuova campagna d'orientamento formativo rivolto ai ragazzi delle terze medie e del Conservatorio, avremo tempi e modi più dilatati. E potremo così raggiungere anche tutta quell'utenza, soprattutto quella delle due province limitrofe, interessata a questo percorso di studi».
 
Da molti anni il Conservatorio, la Scuola civica musicale e l'Accademia (banda cittadina) rappresentano una realtà consolidata, che raccoglie un notevole numero di giovani, servendo zone che vanno al di là dei confini trentini: il bacino di utenza si estende infatti all'intero Alto Garda e Ledro, alla valle dei Laghi, alle Giudicarie, alla Vallagarina e alle due sponde del Garda. Era già da qualche anno che si parlava della possibilità di attivare un indirizzo liceale: si dovrà aspettare ancora un anno.

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