Lo stalker non risparmia, la tomba del padre
Una donna della Val di Non perseguitata da oltre quattro anni. «Non c'è alcuna protezione»
Una donna della Val di Non perseguitata da oltre quattro anni. «Non c'è alcuna protezione»
L'uomo non può avvicinarsi a meno di 500 metri dalla donna che lo accusa di averla picchiata e perseguitata
«Non so più cosa fare, sto schiantando. E sono preoccupata per mia figlia». «Maria», vittima di uno stalker che la tempesta di lettere anonime piene d'insulti, con telefonate anche notturne e danneggiamenti a completare il quadro. Numerose le denunce e segnalazioni ai carabinieri, nell'ultimo periodo si sono mossi anche degli investigatori privati, ma senza ottenere finora esiti positivi
È stato condannato a un anno e due mesi di reclusione il ventisettenne arrestato l'altro giorno a Siror con l'accusa di stalking in quanto, dall'ottobre dello scorso anno, molestava senza sosta i vicini rendendo loro impossibile la vita. Il ragazzo è stato processato per direttissima e il giudice, dottor Enrico Borrelli, ha chiesto per lui gli arresti domiciliari presso Villa S. Ignazio
Trecento le persone (secondo una stima delle forze dell'ordine) che hanno sfilato in corteo - organizzato dalla Lega Nord - alla luce delle fiaccole per solidarietà con la minorenne e la sua famiglia vittime dello stalker siriano Wafa Abou Daher da oltre due anni. Presenti numerosi amministratori di valle e tutta l'amministrazione comunale di Strigno. "Grazie - sono le parole commosse della madre - grazie a tutti per essere stati con noi stasera"