l'Adige

«Roncola selvaggia», recise 1.600 viti

Una mattanza tra le piante di vite, tralci mozzati e foglie strappate, rami lasciati penzolanti: è questo lo spettacolo che si è trovato davanti un contadino di Marco quando sabato mattina è arrivato nel suo appezzamento per prendersi cura del suo futuro raccolto. Uno scenario terribile per chi dalla terra trae il sostentamento per la propria famiglia e che quest'anno non potrà ricavare dalla vendemmia quanto gli spetta per il suo duro lavoro. Dopo lo sbigottimento, però, è subentrata la rabbia, nei confronti di un gesto crudele e meschino