Val di Non: un prete per undici parrocchie

«Al momento non mi è possibile garantire che nel prossimo futuro la messa festiva sarà celebrata in tutte le parrocchie». L'annuncio lo ha dato don Mauro Leonardelli nel corso delle messe celebrate nel fine settimana: già a capo di nove parrocchie, tra pochi giorni assumerà le redini anche di quelle di Ronzone e Ruffrè-Mendola, passando quindi ad undici parrocchie. Senza contare ovviamente che è anche alla guida del decanato di Fondo

l'Adige

Santa Maria Maggiore, ultrasuoni contro i raduni

Lo spazio davanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore troppo spesso viene occupato da compagnie di varie genere, anche durante gli orari delle messe. Negli ultimi mesi gli episodi di disturbo si sono ripetuti: ecco perché sopra il portone della chiesa è stato installato un dispositivo in grado di produrre ultrasuoni fastidiosi soprattutto per i giovani, costretti quindi ad allontanarsi. Il parroco nega, ma la notizia ha fatto il giro della cittàI tuoi commenti

l'Adige

Irlanda: il prete canta Hallelujah e il matrimonio è indimenticabile

Accade in Irlanda. Lea e Chris stanno per sposarsi, il prete si avvicina al microfono ma, invece di iniziare a celebrare il rito, inizia a cantare. Con un'interpretazione sublime propone nientemeno che l'Hallelujah di Leonard Cohen (resa poi immortale dalla versione da brividi di Jeff Buckley). In religioso silenzio (e ci mancherebbe altro) gli invitati e gli sposini ascoltano commossi. E alla fine scatta spontaneo l'applauso, per un regalo che Lea e Chris non dimenticheranno mai

Prete cacciatore contestato

I parrocchiani difendono don Sittoni che domenica è stato preso di mira dagli animalisti per la sua passione verso la caccia. «È stato davvero un episodio grave che ha rovinato e disturbato tutta la comunità in un momento solenne come la messa domenicale - spiega una parrocchiana di Canezza presente alla celebrazione - i quattro sono stati subito bloccati e invitati ad uscire. Qui a Canezza non c’è nessun assassino» I tuoi commenti