l'Adige

Borgo, pasti in mensa «No al falso buonismo»

Ha fatto discutere, e non poco, in questi giorni la decisione della Giunta della Comunità Valsugana e Tesino di non distribuire più i pasti, nelle mense scolastiche gestite dall'ente, ai figli di genitori che non pagano la tariffa. I commenti, sia sui giornali che sui social network, non sono mancati. Ora, sull'argomento, ritorna a dire la sua l'assessore  Paolo Sordo . «Non abbiamo preso questo provvedimento a cuor leggero ma dopo reiterati tentativi di far pagare il dovuto a famiglie - scrive Sordo - che, al termine di analisi dettagliate, risultano, in base all'indicatore Icef sul loro reddito, in grado di corrispondere»

Mensa scolastica non pagata? Allora via il bambino

Troppe famiglie non pagano la mensa scolastica: i loro figli saranno esclusi dai pasti. Non potranno gustare piatti caldi serviti nei loro istituti. Al massimo, si portino un panino da casa. La comunità di valle Valsugana e Tesino ha deciso di usare il pugno duro e circa 150 famiglie si troveranno una brutta sorpresa all'inizio dell'anno scolastico. In totale, mancano 12 mila euro. L'assessore Paolo Sordo: «Se una famiglia non riesce a pagare verrà aiutata, ma attraverso altri canali. C'è chi non ha mai versato nulla in tanti anni»