Confermata la diagnosi: meningite. Giovane fassana curata al S.Chiara

È ricoverata nel reparto infettivi del Santa Chiara la ventenne arrivata domenica in ospedale in elicottero. Ieri mattina la diagnosi ha confermato il sospetto dei medici: meningite. Meningite virale e non batterica, dunque con un decorso con prognosi tendenzialmente favorevole. «I sintomi d'esordio sono simili in tutte le forme meningitiche, con rigidità nucale e mal di testa. La diagnosi avviene in ospedale» spiega la dottoressa Maria Grazia Zuccali, dell'unità operativa Igiene pubblica dell'azienda sanitaria provinciale

Addio Chiara

 Non è voluto mancare nessuno nel dare l'ultimo affettuoso abbraccio a Chiara Da Rugna, mancata la scorsa settimana a causa di una meningite fulminante. La Chiesa di Madonna Bianca era completamente gremita. Tanto che buona parte della gente presente ha dovuto accontentarsi di ascoltare alla Messa dall'esterno Il seme di Chiara (Todesco) 

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In coma per la meningite: grave ragazzo 24enne

Un ragazzo di 24 anni è ricoverato in coma farmacologico all'ospedale S. Chiara dopo essere stato colpito dalla meningite. Il giovane, di Desio, giocatore di basket e appassionato di sci, era arrivato a Marilleva domenica scorsa con una decina di amici con i quali aveva programmato di festeggiare il Capodanno sulla neve. Il pomeriggio del 31 dicembre, però, ha accusato i primi malesseri e la situazione è peggiorata il giorno dopo quando è stato portato a Trento in elicottero

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Carli non ce l'ha fatta, ucciso dalla meningite

Fabio Carli non ce l'ha fatta. Ha perso la battaglia con una meningite fulminante. Aveva 45 anni e una salute di ferro. Sabato è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale Santa Chiara, colpito dalla meningite batterica, la più pericolosa e temuta: un'infezione che provoca un'infiammazione delle membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. Un'infezione fra le più aggressive. Fino all'ultimo si era sperato in una sua ripresa 

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Meningite batterica: uomo in fin di vita

La meningite batterica, la più pericolosa e temuta, ha colpito un uomo di 45 anni di Trento che ora è ricoverato in condizioni disperate nel reparto di rianimazione dell'ospedale S. Chiara di Trento. L'uomo da qualche giorno sta lottando contro questa malattia infettiva che provoca un'infiammazione delle membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale, le meningi appunto. È in rianimazione, nel reparto guidato dal dottor Edoardo Geat, e il suo quadro clinico è tutt'altro che rassicurante