Lo «Sblocca Italia» passa fra le contestazioni

È arrivato il primo via libera della Camera al contestato decreto Sblocca Italia, con 278 sì, 161 no (compreso quello, rivendicato, del dissidente democratico Pippo Civati) e sette astenuti. Il testo si propone di sbloccare i progetti: dai cantieri, che partiranno con tempi certi, agli interventi per le calamità naturali, passando per le semplificazioni per l'edilizia, la banda larga e ultralarga, le concessioni autostradali e l'ammodernamento delle ferrovie. Ma i critici ci vedono una deregolamentazione negativa per paesaggio, ambiente, salute e tutela dei beni comuni.

Cantieri, asfalto, ciclismo: ecco tutte le strade a rischio coda

Ci sono i cantieri per stendere il nuovo asfalto; ci sono i sensi unici alternati per i lavori di manutenzione; ci sono le temutissime gara ciclistiche, ma anche i rally e tanto altro. I mesi estivi sono i più «caldi» anche sulle strade del Trentino, e il rischio di rimanere imbottigliati in una coda è sempre dietro l'angolo. Ma a volte basta un po' di «prevenzione» per evitare spiacevoli sorprese. Ecco la mappa completa di cantieri, manutenzioni e chiusure programmateVideo: le code in ValsuganaAscolta il notiziario del trafficoGuarda la mappa interattiva

Variante di Strigno, non si fa più

La Provincia dice no alla  variante di Strigno. La gara per l'opere stradale nel Tesino era già stata avviata lo scorso autunno, con termini per la presentazione delle offerte a fine gennaio-inizio febbraio. La scadenza era poi stata prorogata e infine il 18 aprile, dopo l'approvazione dell'assestamento del bilancio provinciale, sospesa per verificare la possibilità di concludere la gara