Riforma Senato, scontro Renzi-Grasso

A meno di 24 ore dal Consiglio dei ministri chiamato a varare il ddl sulle riforme è scontro aperto tra il premier Renzi e il presidente del Senato Pietro Grasso. Il primo avverte che sulla revisione del bicameralismo non intende mollare, mentre il secondo, in due interviste a sorpresa che spiazzano l'esecutivo, afferma: la Camera Alta deve restare elettiva, altrimenti, il combinato disposto del ddl annunciato da Renzi («con il Senato composto da esponenti delle autonomie non scelti direttamente dai cittadini») con l'Italicum «mette a rischio la democrazia»

Senato parte civile contro Berlusconi

Ascolta il parere di tutti, ma alla fine decide in totale autonomia, così come il regolamento gli consente di fare: il Senato si costituirà parte civile nel processo sulla compravendita dei parlamentari che vede tra gli imputati Silvio Berlusconi. E questo perché «è un ineludibile dovere morale» che la Camera Alta partecipi all'accertamento della verità di fatti che la magistratura indica come avvenuti all'interno dell'istituzione I tuoi commenti