Lo «Sblocca Italia» passa fra le contestazioni

È arrivato il primo via libera della Camera al contestato decreto Sblocca Italia, con 278 sì, 161 no (compreso quello, rivendicato, del dissidente democratico Pippo Civati) e sette astenuti. Il testo si propone di sbloccare i progetti: dai cantieri, che partiranno con tempi certi, agli interventi per le calamità naturali, passando per le semplificazioni per l'edilizia, la banda larga e ultralarga, le concessioni autostradali e l'ammodernamento delle ferrovie. Ma i critici ci vedono una deregolamentazione negativa per paesaggio, ambiente, salute e tutela dei beni comuni.