Fedez-Gasparri, il rapper: «Non lo paghiamo per twittare»

Continua la discussione tra il rapper Fedez ed il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri. «Dovremmo pagarlo per non twittare» è stato il commento a margine della presentazione di X-Factor del giovane giudice. A sostenerlo anche i colleghi in trasmissione, prima tra tutti un'agguerrita Victoria Cabello: «Gasparri non è un tema, non c'è limite al peggio»Guarda il video Fedez, Gasparri e don Laghi

Don Laghi, Fedez e Gasparri, lo strano trio su Twitter

@Fedez carissimo mi dice anche il Vangelo non essere sepolcri imbiancati fuori belli e dentro marci—  DonDany ن (@dondanielelaghi) 19 Ottobre 2014Ci sono un italiano, un americano e un tedesco... Tante barzellette iniziavano così. Adesso possiamo dire: ci sono Fedez, Gasparri e don Laghi. Un rapper, un politico e un prete. Un milanese, un romano e un mocheno. Un pentastellato (Fedez ha scritto una canzone per il Movimento 5 Stelle), un senatore di centrodestra e un prete (don Laghi, giustamente, non ha colore politico). Da qualsiasi punto la si guardi uno stranissimo terzetto. A unire (eufemismo) i tre è Twitter. In 140 caratteri, infatti, è iniziata la discussione