Esami cardiologici su tablet e smartphone

I medici e gli operatori sanitari potranno ricevere direttamente su tablet o smartphone i risultati degli esami cardiologici richiesti ai loro pazienti grazie ad un nuovo dispositivo in fase di realizzazione da parte di un'azienda insediata nel Polo tecnologico di Rovereto. A differenza delle apparecchiature già in uso, il team di Medicaltech sta sviluppando un sistema diagnostico multifunzione integrato in grado di operare in mobilità, grazie ad un dispositivo mobile e ad una centrale di telemedicina

«Col cuore nuovo sorrido al futuro»

Il suo cuore aveva iniziato a fare le bizze quando era alle elementari e dopo anni di controlli lo scorso gennaio è arrivata la mazzata: per salvare Genny, oggi 16enne, serve un trapianto. Il 14 marzo la chiamata che cambia la sua vita, il cuore compatibile c'è. Un lungo intervento a Bologna e poi la convalescenza, ma oggi Genny Bottamedi è tornata a Dorsino e guarda al futuro con gioia: «Nel petto batte un nuovo cuore, e ci si sente un po' "come essere in due"».I tuoi messaggi

Infarto, i dati sul Trentino  Ogni anno 300 arresti cardiaci

I dati diffusi da Rossi sono quelli contenuti nel Registro provinciale degli arresti cardiaci trentuno tenuto, dal 2008, da Trentino Emergenza 118. Ogni anno in provincia ci sono in media dai 250 ai 320 arresti cardiaci. Nel 2009, hanno record, erano stati 324 con 31 pazienti dimessi vivi dall'ospedale (9,6%); nel 2010 gli infarti erano stati 251 con 18 sopravvissuti (7,2%), nel 2011 284 arresti cardiaci soccorsi e 32 sopravvissuti (11,3%) e infine nel 2012 253 arresti cardiaci e 25 sopravvissuti con una percentuale leggermente in calo, del 9,9%