Sono molto gravi le condizioni di un motociclista che mentre percorreva la strada tra Andalo e Molveno è stato travolto da un capriolo. Sul posto sono subito arrivati i soccorsi e si è reso necessario anche l'intervento dell'elicottero
Mercoledì scorso un capriolo è caduto da un dirupo nelle campagne delle Sarche. Avvertito da un contadino è subito intervenuto il guardiacaccia di zona, Luca Zanetti. L'animale, un maschio di un anno, era ferito. Dopo essere stato curato al centro di recupero Castellere e dotato di radiocollare, è stato liberato sul Bondone Guarda le foto
Una storia a lieto fine quella della piccola capriola di circa un anno investita sabato da un turista ligure. Erano circa le 18.30 quando, lungo la statale 48 delle Dolomiti, all'altezza della rotonda tra Soraga e Vigo di Fassa, nella zona artigianale di Molina di Soraga, una giovane capriola ha tagliato la strada ad un turista di La Spezia di ritorno al suo hotel. L'impatto tra l'autovettura e l'animale è stato molto forte e subito l'uomo ha provveduto a chiamare il 115, che puntualmente è intervenuto in soccorso
Il capriolo «nano» salva la doppietta. È successo in val di Sole, dove un cacciatore ha abbattuto un maschio adulto (specie che in quel momento non poteva essere cacciata), scambiandolo per un cucciolo. Diciamo subito che questa non è la storia strappalacrime di un'amicizia fra un bambi e un cacciatore. Il protagonista, però, si è dimostrato un uomo onesto. A denunciare il «misfatto», infatti, è stato proprio lui: il cacciatore ha allertato rettore della riserva e anche la stazione forestale spiegando quello che era successo
Per loro si è scomodato nientepopodimeno che un professore dell'Università del Montana (Usa) e per loro si utilizzeranno addirittura i satelliti della Nasa. «Loro» sono i caprioli delle valli Giudicarie e Rendena, oggetto di una ricerca della Fondazione Mach che punta a studiare il comportamento degli ungulati per capire come si concilia la presenza di aree naturali con una popolazione dedita alle più svariate attività
Un capriolo trovato in difficoltà in un ruscello vicino al bosco a Loppio, frazione di Mori. È stato aiutato a rialzarsi da Barbara Vivaldi e Marika Tranquillini (in foto): aveva una ferita alla gamba posteriore. Con una corda le due ragazze sono riuscite a tirarlo su dal ruscello e dopo qualche minuto di riposo ha preso la via del bosco, sano e salvo
Ieri il rilascio a Ton, alla presenza degli alunni delle elementari e dei cacciatori. L'animale è stato riportato nei «suoi» boschi: la liberazione è una festa, anche per gli alunni della scuola elementare, saliti nel pomeriggio in località «Praiaz»: qui la liberazione
Sparate prima ai cuccioli, poi alla madre. È la prescrizione messa nero su bianco dal Comitato faunistico nel capitolo sulla caccia a cervi e caprioli. E prevedendo le polemiche, i cacciatori scaricano la colpa di tale «ordine» sugli ambientalisti del Comitato
Dopo il Trento, il San Giorgio miete un'altra vittima in Trentino nella fase di Coppa Italia. Al comunale di Mezzocorona la formazione di Patrizio Morini passa con una rete del difensore Brugger nel primo tempo contro una squadra, quella di Orsini, che non avrebbe demeritato un risultato positivo. Primo tempo equilibrato con occasioni su ambo i fronti, ripresa marcatamente più a tinte gialloverdi con più occasioni per la formazione di casa a cui è mancata la stoccata decisiva
