Sembra però che né le telecamere né i microfoni del programma abbiano colto l'imprecazione, e questo potrebbe assolvere completamente Schwazer, perché le bestemmie sono punibili solo se pronunciate quando i concorrenti sono in onda.
Non è escluso però che la produzione possa prendere dei provvedimenti nei confronti dell’ex campione olimpico.
Il concorrente che ha detto quella frase adesso rischia di essere squalificato. L’atleta altoatesino nella Casa più spiata d’Italia si sta allenando: il suo obiettivo è quello di partecipare alle prossime Olimpiadi
ANNUNCIO Il caso Alex Schwazer arriva su Netflix
IL VIDEO La storia tormentata del marciatore
SANREMO Schwazer: «Chi mi ridarà la vita che ho perso?»
Il documentario, dal sottotitolo «La verità è una lunga marcia», si sviluppa in quattro episodi. Ideata e diretta da Massimo Cappello, è stata prodotta da Indigo Stories e resa accessibile in tutti i Paesi in cui è attivo il servizio di streaming. L’inchiesta è analizzata in tutti i particolari
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IL VIDEO La storia tormentata del marciatore
SANREMO Schwazer: «Chi mi ridarà la vita che ho perso?»
Si sveleranno, per la prima volta, i retroscena di un'intricata vicenda senza precedenti. Una serie di 4 episodi dove i protagonisti di uno dei più complessi casi politico-giudiziari nella storia dello sport italiano si mettono a nudo per provare a raccontare ciascuno la propria verità
FESTIVAL Schwazer a Sanremo: «Chi mi ridarà la vita che ho perso in questi anni?»
Lo scrive Wada, in riferimento all'ordinanza del gip di Bolzano che a febbraio aveva stabilito che il campione di urina di Alex Schwazer che ha portato alla seconda squalifica per doping del marciatore azzurro possa essere stato manipolato
Il difensore di Schwazer, l'avvocato Gerhard Brandstaetter, ha anche annunciato ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo contro la violazione dei diritti di difesa nel procedimento che si è svolto davanti alla giustizia sportiva.
Il libro disponibile da oggi, giovedì 11 novembre: dopo l'archiviazione del secondo procedimento penale per doping "per non aver commesso il fatto", Schwazer vuole tornare a gareggiare. La sua è una storia di cadute e di redenzioni, di rinunce e di rinascite.
ASSOLUZIONE Bolzano, il tribunale archivia: Schwazer non ha commesso il fatto
INTERVISTA Niente sospensione della squalifica, addio al sogno olimpico
L'ATTACCO L'agenzia antidoping Wada contro il giudice di Bolzano
AL FESTIVAL Schwazer a Sanremo: «Chi mi ridarà la vita che ho perso in questi anni?»
Durissimo il preparatore dell’altoatesino: “Prima l’obiettivo era Alex poi strada facendo, è diventato altro. Persone più accorte politicamente hanno pensato di stroncare la mia voce. E questo lo racconto nel libro”
Il marciatore altoatesino commenta il diniego del tribunale svizzero che gli impedisce di partecipare alle Olimpiadi, malgrado l'assoluzione in sede penale. L'allenatore Donati: "È un dramma per lo sport, l'ultima beffa da un sistema autoreferenziale"
AL FESTIVAL Schwazer a Sanremo: «Chi mi ridarà la vita che ho perso in questi anni?»
Il tribunale federale svizzero ha respinto il ricorso presentato dal marciatore altoatesino per arrivare in extremis a una sospensione della squalifica per doping. Il suo avvocato Brandstaetter: "C'è un mondo chiuso e compatto contro di lui"
AL FESTIVAL Schwazer a Sanremo: «Chi mi ridarà la vita che ho perso in questi anni?»
