«Via le indennità? Un tema nazionale»

«Si può sempre migliorare, ma attraverso un percorso legislativo che riguardi tutti: non dimentichiamo che in Trentino siamo già fra i più virtuosi in Italia per l'abbattimento dei costi della politica». Bruno Dorigatti risponde così alla sollecitazione venuta dal senatore e suo compagno di partito Giorgio Tonini (Pd), che di fronte agli attacchi alle autonomie speciali, da ultimo a «Porta a porta», ha invitato Trento e Bolzano a dare nuovi segnaliI tuoi commenti

«Ha perso il Partito  democratico dell'apparato»

Parla Gennaro Romano, avvocato, membro dell'Assemblea provinciale del Pd: «Qualcuno non si è impegnato abbastanza», «non c'è stata solidarietà interna», «abbiamo sbagliato linea politica», «è mancata l'organizzazione»: queste le frasi che si rincorrono da quattro giorni a questa parte aggiungendo confusione a confusione. Un fatto è certo. Sabato scorso il Partito democratico del Trentino ha perso la sua più grande opportunità di sempre»

Tonini: «Penso sarà giorno di festa»

"Penso sarà un giorno di festa, perchè si sblocca la situazione in modo assolutamente autorevole". Così il senatore trentino del Pd, Giorgio Tonini, durante il voto per eleggere il presidente della Repubblica, che ha visto stamani il capo dello Stato Giorgio Napolitano accettare di ricandidarsi. "Vuol dire che si farà subito un governo, poi ci sarà spazio per la revisione del partito - ha aggiunto in riferimento alla situazione del Pd - visto che il congresso ha già in programma la sua naturale scadenza a ottobre"