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Aquila, finito il sogno Ma la stagione è da urlo

Ha vissuto e regalato un sogno. Fatto di passione, entusiasmo, umanità. Ieri pomeriggio, dopo una splendida cavalcata, in gara -4, la Bitumcalor si è dovuta risvegliare. Lo stesso hanno fatto i quattromila del PalaTrento, usciti dalle tribune (dalle curve solo dopo aver reso omaggio a ciascun giocatore) con l'unico rammarico di non poter più assistere ad un altro episodio della favola bianconera

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Aquila, today "The Day": alle 18.15 al PalaTrento

Il giro d'onore, venerdì davanti ad un pubblico staripante e da record con 4.000 scatenati godendosi il basket di LegaDue, per i ragazzi della Bitumcalor è stato a capo chino. La Centrale del Latte Brescia ha invertito l'inerzia della serie di semifinale ed oggi, sul 2 a 1 vendicando il ko in casa di martedì scorso, si gioca il match ball in gara4, dalle 18.15 sul parquet del PalaTrento

La Leonessa sbrana l'Aquila: 2-1

La Bitumcalor incassa un pesantissimo 62 a 79 che sposta la serie sul 2 a 1 a favore della Leonessa Brescia. Risultato amarissimo, ma inevitabile visto che ieri l'Aquila non è stata mai efficace, fatta eccezione per i primi minuti dell'ultimo quarto, quando da un -14 si è passati al -2 che poteva, sulla carta, riaprire la partita. Il match point, domenica, ce l'ha la Leonessa. Tutto però, può cambiare, siamo ai playoff

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La «bomba» va sul ferro, Brescia vince gara 1

Ci è andata vicina, vicinissima. Alla fine, però, la Bitumcalor ha dovuto cedere il passo alla Leonessa davanti ad un PalaSanFilippo bollente. Ma con la schiena drittissima, a testa alta, lottando con grinta e cuore fino all'ultimo. Tanto da tenere col fiato sospeso tutti nel tentativo da tre di Umeh che avrebbe potuto portare gara 1 di semifinale all'overtime: ma la palla finisce sul ferro e va fuori. Invece, sul tabellone, è restato l'84 a 81

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Grinta americana targata Bitumcalor

Tirati come una corda di violino. Sia fisicamente - e qui sono evidenti i meriti del preparatore atletico Verona e dello staff - che psicologicamente. E la «mano» di coach Buscaglia, indicato da tutta Italia come l'allenatore dell'anno in LegaDue, si vedono. La «coppia più bella e vincente di Trento» in questo periodo ieri si è presentata ai giornalisti per decantare le glorie contro i siciliani di Barcellona

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L'Aquila vola altissima, Barcellona annientata

È semifinale per una splendida Bitumcalor Trento. Semifinale per la serie A1, il massimo campionato italiano. Ricordarlo è doveroso per apprezzare l'importanza dell'ultimo, ed ennesimo, traguardo raggiunto da questa matricola terribile che proprio non vuole smettere di stupire, incuriosire, appassionare. Perché anche ieri, davanti ad un meraviglioso pubblico, la squadra di coach Buscaglia ha saputo entusiasmare con una prova perfetta schiantando Barcellona e firmando un perentorio 3 a 0 nella serie che la proietta tra le prime quattro squadre più forti del torneo