Valsugana / Il caso

Strada del Menador: per preservare le storiche gallerie, si realizzerà un nuovo tunnel a senso unico in discesa (con corsia ciclabile)

La Provincia annuncia la modifica al progetto di sistemazione della via che sale da Caldonazzo all'altopiano del Vezzena: "Interventi condivisi dagli amministratori locali in una riunione con i tecnici di piazza Dante"

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TRENTO. Cambia il discusso progetto di sistemazione della parte superiore della strada del Menador, che sale dalla zona della pineta di Caldonazzo verso Monterovere e l'altopiano del Vezzena.

Dopo le polemiche sulla chiusura e sul rischio che fossero manomesse le storiche gallerie realizzate dagli austroungarici, oggi la Provincia annuncia un'intesa con gli enti locali: per salvare capra e cavoli si realizzerà una nuova galleria che sarà a senso unico in discesa e avrà anche una corsia riservata alle biciclette.

Attualmente i lavori, avviati un anno fa e sospesi in estate, proseguono, dopo la ripresa avvenuta lunedì 5 settembre.

In una nota, la Provincia parla di "soluzione condivisa dagli amministratori locali in una riunione con i tecnici di piazza Dante, per lavori di messa in sicurezza nel rispetto delle caratteristiche storico-paesaggistiche".

Sembra dunque conclusa, dopo mesi di discussioni e critiche (anche per i tempi di chiusura della strada a causa dei lavori), la vicenda che delinea il futuro di una strada molto amata dai ciclisti e dai turisti ma anche molto utile a chi deve scendere dagli Altipiani verso la Valsugana, in particolare da Luserna e dintorni, evitando così il giro dalla Fricca.

"I sindaci di Folgaria, Lavarone, Luserna, Caldonazzo, Levico e Calceranica - si legge in una nota - si sono incontrati con i tecnici provinciali (il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture Luciano Martorano e il sostituto dirigente del Servizio opere stradali e ferroviarie Carlo Benigni) e hanno valutato le varie ipotesi in campo per garantire la messa in sicurezza e il miglioramento della viabilità della Sp133 di Monterovere, la cosiddetta strada del Menador o Kaiserjägerstrasse. Dal confronto è emerso che il percorso storico a salire sarà mantenuto, preservandone le caratteristiche di valore paesaggistico e di attrattiva turistica che contraddistinguono la strada, mentre per la corsia a scendere si prevede di realizzare una galleria a senso unico, che consentirà di snellire il traffico, mantenendo una banchina a disposizione delle biciclette".

Nella nota si menziona anche l'alternativa più impattante e infine scartata: "L'ipotesi di una galleria a doppio senso nel tratto più critico della strada, per una lunghezza di circa 400 metri, o gli allargamenti della sede stradale, avrebbero comportato degli interventi alternativi al percorso a sbalzo, pregiudicando le caratteristiche attuali della strada, che tuttavia come detto ha necessità di essere messa in sicurezza. Un'altra soluzione, quella di un senso unico alternato, regolato da un semaforo, avrebbe invece portato dei rallentamenti non accettabili nei tempi di percorrenza, con la formazione di code sia dei mezzi a motore, sia delle biciclette che intraprendono la salita".

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