Valsugana / Il caso

Vandalismi e messaggi d'odio contro una donna: il molestatore era un pensionato

Scoperto dai carabinieri il presunto autore (un trentino della zona) delle ripetute minacce e di diversi danneggiamenti sulla casa e sull'auto della vittima

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TRENTO. «Allah perdona ma io no»: era la frase, inquietante, che una donna della Valsugana ha trovato a più riprese nella cassetta delle lettere.

La scritta campeggiava su biglietti ritagliati, accompagnati da odiosi vandalismi: vernice sul portone, danni all'auto, persino escrementi depositati all'ingresso dell'abitazione e recapitati anche in busta chiusa.

L'incubo per la donna è andato avanti per circa un mese: il molestatore, fermato dai carabinieri, è un pensionato trentino di 67 anni, residente in zona.

Il TESTO COMPLETO dell'articolo è disponibile sull'Adige oggi in edicola e in abbonamento

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