Calceranica, alpini da 50 anni
Grande festa a Calceranica al lago per i 50 anni dalla fondazione del locale gruppo Alpini. La partecipazione alla manifestazione è stata oltre ogni più rosea aspettativa più di 60 i gagliardetti presenti in rappresentanza dei gruppi dalla Valsugana. Sono arrivati anche i rappresentanti dal Gruppo Giuriolo in provincia di Vicenza e da Pordenone sede dell’ultima adunata nazionale. Circa 600 alpini in congedo sono sfilati per le vie del paese fino alla piazza principale dove si è tenuta la cerimonia dell’alzabandiera. Si proseguiva poi con la S.Messa e la deposizione della corona di alloro al monumento dei caduti mentre i NU.V.OLA. coordinati dal nostro chef Walter Schmid e dal responsabile Giorgio Paternolli preparavano le pietanze sotto al tendone in piazza municipio, polenta e goulash per tutti i 450 che si sono fermati al pranzo.
Durante la giornata era aperta presso la sede sociale la mostra fotografica intitolata “Vita militare e civile durante la guerra 15_18” mostra curata da Maurizio Sartori. Foto uniche rinvenute casualmente in un baule scattate dal un ingegnere militare che sovraintendeva ai lavori dell’aeroporto di Cirè e delle fortificazione sulla linea del confine. La sera precedente presso il locale teatro il dottor Luca Girotto raccontava la storia dell'enorme canone “Lange Georg” che posizionato a Calceranica, esattamente dal punto in cui partiva la sfilata, sparava con i sui 35 km di gittata sugli altopiani disorientando le retrovie degli italiani. Dopo il pranzo alle ore 14.30 è partita la processione votiva con la Madonna portata a spalla dagli Alpini per le vie del paese. Questo per dare seguito alla promessa fatta durante la II guerra mondiale dagli abitati del paese per essere scampati ai bombardamenti.