ROVERETO. «È stata un'emozione incredibile e ammetto di aver impiegato un po' a realizzare di aver vinto». Chiara Iseppi, trentenne di Rovereto, allenatrice e atleta, con anche una laurea in Giurisprudenza, la scorsa domenica 26 giugno ha conseguito il titolo di campionessa del mondo nella disciplina "Bodybuilding estetico femminile", nella categoria "Bikini Divas", a Firenze. Un'emozione ed un'esperienza indimenticabile per l'atleta roveretana.

«Un coronamento di un sogno - sottolinea Chiara -. In palestra ci vivo e ci lavoro, gestisco anche la R-Evolution Rovereto fitness Club con la mia migliore amica, ho le più grandi amiche e il mio compagno in questo ambiente. Sono contenta anche solo di averci provato e vincere è stata la ciliegina sulla torta». Non la prima soddisfazione agonistica per Chiara Iseppi, che già a fine ottobre 2020 si è laureata campionessa europea di "Natural Bodybuilding", sempre a Firenze. Il primo successo è arrivato dopo la vittoria nei campionati italiani nel 2019, con la partecipazione al primo mondiale a New York con un quinto posto. E pensare che la campionessa trentina ha iniziato con il Bodybuilding solo nel 2016.

«I miei genitori hanno capito sin da subito che per tenermi buona bisognava farmi fare sport - racconta sorridendo - Sono sempre stata una ragazzina molto attiva: dal trekking allo sci da discesa ed equitazione, fino alla ginnastica artistica e la danza moderna, a cui tuttavia ho ben presto preferito sport caratterizzati da maggiore esplosività, quali le arti marziali. Nel 2016, relativamente pochi anni fa, mi sono approcciata al mondo della palestra e del Bodybuilding: è nata da subito in me una forte passione, un feeling che mi ha restituito la voglia di sognare».

Guai a pensare che dietro al mondo del fitness ci siano scorciatoie. «Fatica, dedizione, grandissimo impegno in palestra ma soprattutto passione - ci tiene a sottolineare l'atleta roveretana - L'amore per quello che si fa deve essere la cosa che fa la differenza. Non bisogna vivere questo mondo come una serie di privazioni continue. Ti deve piacere quello che fai». E pensare che nel 2020, con il lockdown e le palestre chiuse, sembrava potersi rovinare il percorso di crescita di Chiara Iseppi.

«Non ho mai mollato, mi sono allenata letteralmente nella cantina di casa». Chiara Iseppi si allena quattro volte a settimana, per almeno due, tre ore a sessione. Una dedizione che ha portato i suoi frutti alla roveretana: «Il Bodybuilding è visto come una pratica estrema, ma mi alleno quattro giorni a settimana perché il corpo ha bisogno di recupero. È fisiologico. L'alimentazione? Nulla di eccessivo, mangio quasi di tutto, senza grosse privazioni. Nessuna privazione nemmeno a livello di amicizie in questo ambito, perché ho conosciuto persone magnifiche, capendo che questo Sport non è fatto solo di competizione, ma anche di condivisione, supporto e risate».