Trento / Strutture

Povo, la “casa della comunità” sarà pronta per i primi di ottobre

Si chiama così perché l’idea è quella far utilizzare gli ampi spazi completamente ristrutturati a più persone e a più associazioni possibili: una “gestione a porte aperte” è stata definita

TRENTO. Era certamente la nuova “casa della comunità” il clou degli appuntamenti del pomeriggio di oggi, 4 aprile, della visita del sindaco Franco Ianeselli a Povo. La struttura – che occupa il corpo centrale dei tre edifici dell’ex centro civico – è stata completamente ristrutturata. Nel corso della visita il presidente della Circoscrizione Sergio Casetti ha detto che l’inaugurazione è prevista per i primi di ottobre. Mancano gli ultimi ritocchi e poi si devono posizionare tutti gli arredi.
 

Si chiama “casa della comunità” perché l’idea è quella far utilizzare gli ampi spazi completamente ristrutturati a più persone e a più associazioni possibili: una “gestione a porte aperte” è stata definita.
 

Nel corso del sopralluogo, a cui hanno partecipato anche gli assessori Gilmozzi e Pedrotti e numerosi consiglieri circoscrizionali, è stato spiegato che il piano superiore verrà dato alla vicina scuola Moggioli che ne farà delle aule-laboratorio. Sempre al piano superiore un’aula è stata insonorizzata per essere usata come sala musica. A piano terra invece vi troverà posto una cucina professionale a disposizione di chi ne farà richiesta, mentre un’altra aula avrà l’affaccio direttamente su un ampio giardino e quindi è perfetta per i circoli anziani. Infine una grande sala di circa 150 metri quadri verrà sfruttata sia per conferenze che per attività motorie.
 

Come hanno spiegato i responsabili di Povo educa e della cooperativa Kaleidoscopio, la gestione – sotto la supervisione della Circoscrizione – sarà a porte aperte nel senso che sarà a disposizione di tutte le associazioni che ne faranno richiesta ma anche di gruppi informali.


Il pomeriggio era iniziato - dopo il pranzo con gli ospiti della casa di riposo Grazioli - con il sindaco salito a Oltrecastello per un incontro con il Comitato chiesa Oltrecastello. Sono state presentate al primo cittadino alcune criticità del sobborgo come la mancanza di parcheggi e il miglioramento del campo da basket e da calcio presenti nel parco. A seguire visita agli alunni delle Elementari Moggioli e al circolo culturale dei pensionati in piazza.
 

La sera sarà invece dedicata all’ascolto di tutti i cittadini attivi. Il sindaco incontrerà le associazioni, alcune realtà economiche di Povo e un gruppo di giovani universitari insieme al Consiglio circoscrizionale.

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