TRENTO. Nella realizzazione del parcheggio di Ponte Alto, a servizio in particolare della vicina Forra dell'Orrido, si è giunti ad un primo risultato: l'apertura della strada di via Ponte Alto dopo la chiusura su ordinanza iniziata nel febbraio scorso.

Ora dalla Strada della Valsugana, di fronte al ristorante "La Gnoccata" nei pressi dell'entrata dell'Orrido, si può imboccare il nuovo tratto stradale con ampio marciapiede per raggiungere sia Villa Madruzzo che il centro di Cognola.

Permane, per adesso come prima dei lavori, il divieto in senso contrario considerata la pericolosità dell'uscita sulla provinciale.

I lavori appaltati nel novembre 2021 alla Cooperativa Lagorai di Borgo Valsugana, per conto del Servizio Opere di urbanizzazione primaria del Comune, stanno avanzando e si dovrebbero concludere nel maggio 2023 con il nuovo parcheggio di 34 posti, in aggiunta a quello esistente presso il Centro sportivo di Cognola, con un impianto semaforico e un attraversamento pedonale nell'incrocio con la strada che sale da Trento e imbocca poco dopo la statale della Valsugana.

Proprio sull'incrocio è collocata anche la fermata delle corriere del trasporto pubblico.

Tutto a servizio del Centro sportivo Argentario e di tutte le attività presenti in zona. In particolare servirà come spazio per favorire l'attrattiva turistica dell'Orrido di Ponte Alto.

Il costo dell'opera è stato stabilito sui 755mila euro. L'opera a suo tempo richiesta con insistenza dalla Circoscrizione Argentario è stata nell'aprile scorso oggetto addirittura dell'attenzione del Consiglio comunale (con un'interrogazione del consigliere Michele Brugnara) avendo rilevato nel progetto la mancanza soprattutto di un collegamento ciclabile. Un'assenza non risolta neppure nel Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) attualmente in discussione presso le Circoscrizioni. L'ultimo Consiglio dell'Argentario ha di nuovo segnalato e insistito su questa mancanza.

Continuano nel frattempo i lavori per l'area di sosta. Si stanno completando vistosi sbancamenti e nel contempo si sono costruiti muri di sostegno, con pietra a vista, sul costone in forte pendenza. Ci sarà, dunque, la possibilità di scendere dal posteggio pure a piedi in totale sicurezza grazie al marciapiede, alle strisce pedonali e al semaforo per raggiungere l'Orrido. Questo anche per persone disabili.

Inoltre, il parcheggio si aggiunge a quello esistente presso il Centro sportivo Argentario che, a causa di un crescente numero di utenti che vi si recano per le attività fisico-sportive e per servirsi dell'adiacente ristorante "Cacio & Pepe", non riesce oramai a soddisfare una richiesta di posti auto sempre più alta soprattutto in occasione di gare e dei numerosi eventi sportivi organizzati. Le due aree di sosta sono collegate da una scala mentre la nuova sarà collegata alle strade da una comoda rampa priva di barriere architettoniche.