Incendio delle serre a Trento Sud: il fuoco partito da un fornelletto a gas, lì si riparano dal freddo i senzatetto disperati
L’allarme di martedì, e la densa colonna di fumo nero vista da tutta la città: fortunatamente non ci sono state conseguenze per le persone, e il danno è limitato a circa cento metri di coperture
TRENTO. Ci sono storie di “invisibili” senza tetto, dietro il grande incendio di martedì a trento Siud, dove sono andate in fumo le serre Tomasi, in via Fersina, fra il quartiere della Clarina e il palazzetto dello sport.
Le fiamme – con un colonna di fumo acre che è stata vista da tutta la città – sono state circoscritte e spente in pochi minuti. L’incendio si è sviluppato all’interno di una delle serre della ditta Tomasi, che si trovano sulla nuova strada che collega la zona del palazzetto con via Degasperi, a pochi metri dalla ferrovia. È stato lo stesso titolare, Giuseppe Tomasi, ad avvisare i vigili del fuoco evidenziando subito che la struttura era di plastica e che viene utilizzata soprattutto come deposito attrezzi.
Non solo la nube di fumo, ma anche gli scoppi hanno creato allarme. Di che si è trattato? Due piccole bombole di gas - del tipo utilizzato per il campeggio e che si trovavano in mezzo ad altre all’interno della serra - sono scoppiate a causa dell’alta temperatura che si è sprigionata sotto le coperture per l’espandersi delle fiamme. Le rimanenti bombole, a seguito di un controllo con la termocamera, sono state messe in sicurezza.
SCOPPIO DI DUE BOMBOLE DA CAMPO CON INCENDIO PRESSO LE SERRE TOMASI DI TRENTO SUD
TRENTO 11 GENNAIO 2022
FOTO PAOLO PEDROTTI
Sull’origine dell’incendio, sembra chiaro che sia partito da un fuocherello o da un fornelletto che qualcuno stava utilizzando per scaldare il pasto di mezzogiorno. Nella serra in cui si è sviluppato l’incendio e in alcune vicine sono evidenti i segni della presenza di persone che in quel luogo hanno trovato un riparo dal freddo delle ultime settimane.
Lungo la stradina di campagna si trovano rifiuti di ogni tipo, carte e buste di generi alimentari; parte dell’immondizia è abbandonata a terra, parte radunata in sacchi di plastica. E’ il rifugio di senzatetto, che tornano la sera per trovare un riparo.
Il timore dei soccorritori era di trovare sul posto persone ferite, ma fortunatamente non è stato così: evidentemente quando si sono alzate le fiamme chi si trovava nella serra ha preferito allontanarsi prima dell’arrivo dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine.
Complessivamente sono stati danneggiati dalle fiamme circa 100 metri quadri di copertura e la relativa struttura di una delle serre.