Sicurezza / Città

Cinque operazioni, cinque spacciatori individuati dalla Polizia Locale in piazza Dante in una settimana. Ma per loro, solo «segnalazioni a piede libero»

Il Nucleo Civico agisce in borghese, poi fa intervenire la pattuglia: «notevolmente diminuito lo spaccio nella zona», e se i delinquenti sono tutti liberi, almeno sono tutti identificati e foto-segnalati. Compreso un minorenne trentino

TRENTO. Non si ferma l'attività di contrasto allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti da parte degli Agenti del Nucleo Civico della Polizia Locale di Trento - Monte Bondone. Le recenti operazioni poste in essere dalla Polizia Locale in sinergia con la Squadra Mobile della Questura di Trento e dall'Arma dei Carabinieri – afferma un comunicato del Municipio – «hanno sensibilmente migliorato la situazione di Piazza Dante, riducendo drasticamente l'attività di spaccio nella zona dei giardini che ormai rimane confinata nella zona sud degli stessi. E proprio su questa zona la scorsa settimana si sono concentrati gli Agenti della Polizia Locale, che seguendo lo schema ormai collaudato di controllare da posizione defilata i movimenti sospetti da parte di personale in abiti civili, fanno poi intervenire a colpo sicuro il personale in divisa. La diminuzione del numero degli spacciatori presenti ha reso più facile la loro individuazione e la presenza costante nel corso della settimana ha consentito la denuncia di sei spacciatori ed il sequestro di varie dosi di stupefacente e di una discreta quantità di denaro».

Lunedi è stato accertato lo spaccio in flagranza di cinque dosi di eroina da parte di un sospetto di 25 anni, E.M. ad un ragazzo. Lo spacciatore è stato perquisito e sono state sequestrate 210 euro quale provento dell'attività di spaccio.

Martedì un altro cittadino, O.T. di 26 anni è stato sorpreso mentre cedeva hashish ad uno studente ed è stato trovato in possesso di cinque grammi di sostanza stupefacente e di 135 euro in banconote di piccolo taglio, che sono state sequestrate insieme alla sostanza.

Entrambi sono stati fotosegnalati e denunciati a piede libero all'Autorità Giudiziaria per spaccio di stupefacenti in flagranza.

Mercoledì il personale che osservava i movimenti di un altro sospetto notava un gruppo di giovani che si portava sul retro della badia di San Lorenzo. Insospettiti li fermavano e da un controllo uno di questi, un diciassettenne che veniva trovato in possesso di venti grammi di hashish e di un bilancino di precisione. Lo stupefacente non era ancora stato confezionato per la vendita al dettaglio che avrebbe fruttato fino a trecento euro. Anche in questo caso, vista la giovane età veniva segnalato a piede libero al competente Tribunale per i Minorenni. Lo stupefacente ed il bilancino venivano sequestrati ed il minore veniva affidato al padre.

Nella serata del giovedì gli Agenti in divisa che controllavano il territorio, notavano degli strani movimenti tipici dell'attività di spaccio da parte di due soggetti nei pressi dei bagni pubblici di Piazza Dante. Vedendo che il veicolo con i colori di istituto li puntava, i due si davano alla fuga riuscendo a dileguarsi verso il centro cittadino, ma da un controllo effettuato nella zona del presunto scambio venivano rinvenute due confezioni di eroina gettate da uno dei due prima della fuga. Sono in corso le visioni dei filmati per risalire all'identità di quest'ultimo.

Venerdì un altro sospetto di trent'anni J. C, alla vista del personale della Polizia Locale che attraversava il ponte sul laghetto della Piazza faceva uno strano movimento con la mano, come se gettasse qualcosa ai piedi della panchina su cui era seduto. La scena veniva notata da altri due Agenti in borghese e, visto che il soggetto era conosciuto in quanto era già stato denunciato nei mesi scorsi per reati inerenti agli stupefacenti, si avvicinavano e lo fermavano. Notando il nervosismo di questo decidevano di controllare meglio e poco distante dal soggetto rinvenivano cinque dosi di eroina pronte per la vendita. Il sospetto veniva perquisito e trovato in possesso di 325 euro in banconote di piccolo taglio, parte detenute nel portafoglio e parte occultate nei vestiti. Anche in questo caso il soggetto veniva segnalato all'Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio e veniva sequestrato sia lo stupefacente che il denaro.

Nella mattinata di sabato, dopo aver constatato che l'attività posta in essere durante la settimana aveva di fatto allontanato anche gli ultimi spacciatori dalla parte sud della Piazza, gli Agenti del Nucleo Civico notavano un soggetto conosciuto per pregresse denunce che stazionava fra la stazione degli autobus ed il cavalcavia del Ponte di San Lorenzo. Questi, O.S. di 28 anni alla vista degli Agenti cercava di allontanarsi e veniva fermato, dimostrandosi subito molto nervoso ed agitato. Da un sommario controllo sul posto venivano rinvenute sei dosi eroina pronte per la vendita. Il sospetto veniva condotto presso il Comando della Polizia Locale per le operazioni di fotosegnalamento, che una recente modifica del codice di procedura penale ha reso obbligatorie in caso di denuncia.

Qui si procedeva ad una perquisizione più accurata e occultate nella biancheria intima del soggetto venivano rinvenute altre sette confezioni in cellophane che contenevano a loro volta ulteriori trentatre dosi di eroina. Il soggetto non aveva denaro con se in quanto era arrivato da pochi minuti in treno ed era stato sorpreso prima di iniziare l'attività di spaccio. Anche in questo caso la sostanza è stata sequestrata ed il soggetto denunciato a piede libero all'Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio.

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