Educazione / L’esempio

I bambini dell’asilo si costruiscono una caserma dei pompieri in miniatura (solo con materiali riciclati)

Dovevano decidere il tema dei «lavoretti», e sono stati conquistati dall’immagine dei pompieri, alla fine si sono fatti pure le divise e i caschetti, ovviamente tutto pitturato di rosso

di Nicola Maschio

POVO. I bambini e le loro passioni. In questo caso, i Vigili del Fuoco, che i piccoli ragazzi della scuola equiparata dell'infanzia "Suor Angelina Lorenzini" di Povo hanno voluto omaggiare con una costruzione del tutto particolare. In particolare, le bambine ed i bambini della sezione "Gatti" (una ventina in tutto) hanno organizzato una vera e propria caserma: dopo aver avuto modo di passare davanti a quella del paese diverse volte, nell'ambito del progetto "Cosa facciamo in giardino?" sono stati proprio loro a decidere di concentrarsi sulle attività dei pompieri.

«Si è trattato di un lavoro basato sui principi del socio-costruttivismo - ha spiegato nel dettaglio Martina Ferrai, presidente dell'ente gestore della scuola d'infanzia interessata. - L'attività è partita proprio dalle insegnanti, che hanno raccolto i desideri dei bambini accompagnandoli poi nella realizzazione del progetto. Sono stati recuperati diversi materiali presenti a scuola, come bancali o altri oggetti, che poi sono stati adattati alle esigenze per realizzare la caserma dei Vigili del Fuoco.

Credo sia molto importante sottolineare progetti come questo, soprattutto in un momento particolarmente difficile per le nostre insegnanti: in questo modo si dimostra che nulla è lasciato al caso e che l'attività da loro svolta si basa su forti e solidi principi teorici e pedagogici, evidenziando un grande lavoro di programmazione».

I materiali di recupero utilizzati hanno quindi permesso ai bambini, in compagnia delle insegnanti Barbara Tononi, Giulia Bertotti e dell'educatrice Liliana, di sbizzarrirsi con la fantasia: con i bancali hanno realizzato e dipinto il camion (con tanto di sedili), con una vecchia scala tagliata nel modo giusto hanno aggiunto un tocco ancor più realistico, mentre con bottiglie ed imbuti sono stati creati dei piccoli estintori. Altre cassette, rigorosamente colorate in rosso, sono servite per collocarci gli oggetti, poi è stato aggiunto il simbolo dei pompieri di Povo, studiato durante una delle passeggiate nei pressi della caserma locale.

Infine, i bambini si sono vestiti proprio come i Vigili del Fuoco, con tanto di divisa e caschetto, come fossero pronti ad entrare in azione. «Il papà di due delle nostre bambine è proprio il comandante e, pensando al prossimo futuro, ci ha detto che sarebbe bello poter organizzare una visita guidata alla loro struttura - ha concluso la sopra citata maestra Barbara. - Stavamo pensando a come "ristrutturare" il giardino ed ecco che i ragazzi hanno avuto una bellissima idea. Non potendo lavorare tutti insieme, ci siamo divisi in gruppi: chi ha dipinto, chi ha ritagliato, chi ha assemblato le varie parti. Inoltre, i bambini hanno anche stabilito e scritto delle regole ad hoc per l'utilizzo della caserma, condivise ovviamente tra loro e anche con noi. Tutti hanno dato il loro contributo e speriamo che, quando passerà questo brutto momento dovuto alla pandemia, ci sarà modo di tornare a svolgere tante altre attività come questa, insieme».

comments powered by Disqus