Notte movimentata quella tra venerdì e sabato in centro storico: all’alba sono stati numerosi i danneggiamenti rilevati ai danni dell’arredo urbano e di tavolini e fioriere di qualche locale.

Le forze dell’ordine sono intervenute su segnalazione di residenti, esercenti ed addetti della nettezza urbana, che alle prime luci del giorno hanno notato gli effetti del passaggio dei vandali. Particolarmente colpite le zone di via San Pietro, largo Carducci e via Mantova, ma anche via Manci: in via San Pietro ignoti hanno rovesciato fioriere, così come è successo anche lungo via Manci.

Nella vicina piazza Cesare Battisti, i responsabili della scorribanda notturna hanno tentato di spostare alcune sedie e tavolini dei locali ospitati sotto il porticato.

Peggio è andata alla Bottega del Caffè Dersut di via Mantova, dove i protagonisti della nottata non avrebbero resistito all’irrefrenabile voglia di salire sui tavoli in metallo che si trovano di fronte al locale iniziando poi a saltare fino a danneggiare gli arredi: nella mattinata di ieri sono stati trovati tutti visibilmente piegati, danneggiati dal peso di chi ha deciso di chiudere la sua serata a spasso per il capoluogo con manifestazioni di inciviltà del tutto gratuite ed immotivate.

Ora, però, i responsabili potrebbero correre il rischio di finire nei guai: il punto in cui, lungo via Mantova, si trovano i tavolini, non è troppo distante dalla sede della Banca di Trento e Bolzano e non è escluso che le telecamere - unitamente a quelle di altre realtà presenti lungo la via - possano aver immortalato le bravate dei soggetti in azione: le forze dell’ordine - con carabinieri e polizia locale intervenute ieri nelle diverse vie del centro interessate dai danneggiamenti e dai vandalismi - stanno infatti acquisendo filmati ed altre testimonianze.
Proseguendo nella carrellata degli episodi di inciviltà, anche in largo Carducci alcune delle fioriere che ornano l’area sono state rovesciate, con danneggiamenti sia per le strutture che per le piante che vi si trovavano sistemate.

Esercenti e residenti non hanno nascosto il loro disagio: «Non abbiamo nulla contro chi si vuole divertire nel fine settimana - hanno spiegato alcune persone che vivono nelle vie del centro interessate dai vandalismi notturni - ma chiudere le proprie serate con danneggiamenti, grida e vandalismi vari non sono è poco sensato ma porta poi a misure che penalizzano anche chi invece si vuole divertire senza lasciarsi andare a comportamenti indecorosi».

Le malefatte dei responsabili dei vandalismi hanno costretto ad un supplemento di lavoro i dipendenti dei locali interessati - i cui titolari dovranno in qualche caso anche mettere mano al portafoglio per rimediare ai danni subiti - oltre agli addetti del Comune, che risistemando fioriere ed arredi hanno rimesso in ordine le vie della città.