Provincia, la rabbia dei Verdi

I Verdi del Trentino «prendono atto che il presidente Ugo Rossi ha stabilito che l'attuale maggioranza di centro-sinistra autonomista è composta dalle sole forze rappresentate in Consiglio provinciale, smentendo con i fatti tutte le intenzioni e le promesse fatte prima e dopo le elezioni». Lo affermano in una nota i portavoce del partito Marco Ianes e Lucia Coppola

consiglio regionaleTRENTO - I Verdi del Trentino "prendono atto che il presidente Ugo Rossi ha stabilito che l'attuale maggioranza di centro-sinistra autonomista è composta dalle sole forze rappresentate in Consiglio provinciale, smentendo con i fatti tutte le intenzioni e le promesse fatte prima e dopo le elezioni". Lo affermano in una nota i portavoce del partito Marco Ianes e Lucia Coppola.

 

"Si era stabilito, di comune accordo, che ad ogni incontro di maggioranza sarebbero state invitate tutte le forze politiche della coalizione" scrivono i portavoce. "Così non è stato: il presidente ha ritenuto di non invitare le forze politiche non rappresentate, per poter gestire in piena autonomia ogni decisione politica. Riteniamo opportuno segnalare che, in merito a tale comportamento politicamente poco corretto, i Verdi del Trentino, si riservano, a breve, di valutare seriamente il percorso di appartenenza, ormai quasi fittizia, a questa coalizione".

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