Grillini a Grisenti:  «Non evochi Beppe»

- Giù le mani dalle Cinque Stelle. La battuta di Grisenti, che l'altro ieri si è proposto come nuovo «Grillo» trentino - un Silvano «Beppe» Griso, diciamo - ha fatto letteralmente imbufalire i grillini -quelli - veri

grisenti e violaTRENTO - Giù le mani dalle Cinque Stelle. La battuta di Grisenti, che l'altro ieri si è proposto come nuovo «Grillo» trentino - un Silvano «Beppe» Griso, diciamo - ha fatto letteralmente imbufalire i grillini-quelli-veri. (leggi dichiarazioni Grisenti). 


«Riteniamo ridicola e offensiva la dichiarazione del sig. (pure il diploma di geometra gli tolgono, arrabbiatissimi, ndr) Silvano Grisenti che, durante la convention di Progetto Trentino del 10 marzo, si definisce "il Grillo del Trentino". Crediamo che un vecchio volpone della politica trentina abbia usato il nome di Grillo, che evoca un messaggio di forte rinnovamento politico, solo per lanciare di sé un'immagine nuova e pulita, grintosa e moderna. Ma come può un uomo, fautore di un modello politico fondato sui favori personali, sulla politica clientelare, sull'intreccio tra potere economico e potere politico, definirsi l'uomo nuovo della politica trentina?

 

Come può un truffatore, che per di più utilizza quotidianamente il suo ufficio di geometra in Regione come un ufficio di collocamento, pensare che basti evocare il nome di Grillo per rifarsi una verginità politica ormai irrimediabilmente persa? Chiediamo a Grisenti di evitare d'ora in avanti di fare riferimento a Grillo e alle idee del Movimento 5 Stelle per rendere più credibili, convincenti e appetibili i suoi discorsi. Non basta richiamare i nomi nuovi della politica per rifarsi il look. E non basta nemmeno "scippare" il programma del Movimento. Come mai Grisenti ora vuole l'abolizione delle Comunità di Valle, primo punto del programma provinciale dei 5 stelle in tema di enti locali, quando lui stesso si è reso corresponsabile della loro creazione? Non ricordiamo che Grisenti si sia opposto alla loro nascita o ne abbia mai evidenziato i forti limiti e sprechi».

comments powered by Disqus