Profonda commozione al cimitero di San Marco per l'ultimo abbraccio a Iris Setti
Questo pomeriggio, giovedì 17 agosto, una folla alla toccante cerimonia laica per l'addio alla donna di 61 anni barbaramente uccisa nel parco Nikolajewka, la sera del 5 agosto scorso: un delitto che ha gettato nello sgomento la comunità locale
LA VITTIMA "Era una persona ben voluta da tutti, gentile e affidabile"
IL QUARTIERE Shock e rabbia per l'assassinio di Iris: «Tragedia annunciata»
L'ASSASSINO Senza fissa dimora, violento e con molti precedenti
REAZIONI Basta femminicidi: manifestazione e fiaccolata nel nome di Iris e di Mara
IL DELITTO Iris Setti uccisa al parco, possibile il tentativo di rapina
ROVERETO. Grande commozione, questo pomeriggio, per dare l'addio a Iris Setti, la donna barbaramente uccisa a botte nel parco Nikolajewka. La città si è fermata alle 17, per l'ultimo abbraccio alla 61enne, assassinata la sera del 5 agosto scorso. È stato un momento toccante, per ricordare la donna, vittima di un delitto che ha gettato nello sgomento la comunità locale, già colpita profondamente appena una settimana prima per un altro femminicidio: quello di Mara Fait, a Noriglio.
L'ultimo abbraccio a Iris Setti, vittima del femminicidio al parco Nikolajewka
Questo pomeriggio, 17 agosto, l'addio a Iris Setti, 61 anni, brutalmente aggredita e uccisa nel parco Nikolajewka di Rovereto, la sera del 5 agosto scorso: l'ultimo abbraccio è avvenuto con una cerimonia laica nel cimitero di San Marco [foto: Gianni Cavagna]
Amici, rappresentanti delle istituzioni, con in prima fila il sindaco Francesco Valduga, e altri cittadini si sono ritrovati nel cimitero di San Marco per stringersi alla famiglia di Iris Setti, nel corso di una cerimonia laica.
Voci commosse di familiari e amici, questo pomeriggio, 17 agosto, alla cerimonia laica per l'addio a Iris Setti, 61 anni, brutalmente aggredita e uccisa nel parco Nikolajewka di Rovereto
Rovereto, il commosso addio a Iris Setti: il ricordo di familiari e amici
Un momento per ricordare una donna che tutti descrivono come una persona gentile e discreta, cortese e riservata. Da un paio d'anni era in pensione, dopo una vita di lavoro con un ruolo importante alla Cassa rurale di Rovereto. Qui Iris Setti operava nella segreteria della presidenza e della direzione.
Per la mortale aggressione è stato arrestato Nweke Chukwuka, 37enne senza fissa dimora, di origine nigeriana, che attualmente si trova in carcere. [foto: Gianni Cavagna]