La città torna a crescere Più domande agli asili

La città torna a crescere. A dirlo sono i numeri sui nuovi nati, ma soprattutto i numeri sull’accesso ai servizi, a partire dalle richieste sulle graduatorie dell’asilo nido.

Il 2017 ha fatto segnare infatti il picco negativo, con solo 311 bambini. Ma l’appena concluso 2018 ha visto al contrario un segno più abbastanza marcato: siamo a quota 340. Le domande di accesso all’asilo nido, ovviamente, procedono di conseguenza: dopo il calo dell’anno sorso, ora si vede una piacevole inversione di tendenza.
Tra gennaio e febbraio il servizio nidi d’infanzia del comune di Rovereto si accinge ad accogliere presso le proprie strutture (otto in tutto) 43 nuovi bambini.

Di questi 33 andranno a coprire i posti lasciati liberi dai bambini in uscita per il passaggio alla scuola dell’infanzia, e 10 verranno inseriti in due nuovi gruppi attivati presso il nido Primi passi ed il nido Aquilone, per poter rispondere alle esigenze delle famiglie che chiedono di poter accedere al servizio in via anticipata rispetto al prossimo settembre. L’accesso delle famiglie al servizio nidi avviene, nel rispetto del criterio di suddivisione in gruppi per età, in base al punteggio assegnato alle varie domande secondo specifici criteri che tengono conto della situazione lavorativa e famigliare di ogni richiedente.  

A favorire la crescita dell’interesse per l’esperienza del nido hanno sicuramente contribuito anche le numerose iniziative di promozione.
«Nel corso degli ultimi mesi infatti, i nidi del Comune di Rovereto, oltre a garantire la consueta qualità educativa all’interno di ogni struttura certificata dagli ottimi risultati della recente indagine sul grado di soddisfazione dell’utenza, si sono attivati per favorire maggiormente la conoscenza del contesto nido e per la diffusione della cultura dell’infanzia» fa presente l’assessore all’Istruzione Cristina Azzolini che ricorda come l’iniziativa «Venite a trovarci al nido», sia stata molto partecipata. «Ha permesso ai genitori di bambini da 0 a 3 anni di visitare le strutture e scoprirne le caratteristiche mentre bambini ed educatrici svolgevano le normali attività».

Tra le altre attività promosse dal Servizio anche il flash mob (novembre 2018) in occasione della giornata dei diritti dei bambini e la partecipazione con laboratori e incontri al festival dell’educazione Educa, attività che saranno confermate anche nell’edizione 2019.
Sul sito internet del Comune è presente una sezione dedicata ai servizi per la prima infanzia, dove possono essere reperite tutte le informazioni relative al servizio.

comments powered by Disqus