Apertura 7 giorni su 7 no stop dalle 8 alle 21, tranne la domenica, quando si chiuderà alle 20.30. E politica dei prezzi aggressiva su un ventaglio di prodotti che vanno dal pane fresco ai compressori da 50 litri, dalle Playstation alle frese verticali, passando per piumini e giochi in legno. Che il primo punto vendita del discount Aldi a Rovereto ed in Provincia (apertura prevista il prossimo primo di marzo) avrebbe adottato una politica di prezzi e di aperture aggressiva era del resto chiaro fin da subito, da quando si scoprì che il market del colosso della grande distribuzione tedesco avrebbe aperto proprio di fronte alla Coop del Millennium e a circa 500 metri dal nuovo Orvea di via del Garda. Ieri, con la diffusione del primo «volantino» delle offerte, quello che finora era rimasto comunque solo una previsione è stato confermato realtà. 

 

A cominciare dall’orario, che resta uno dei più estesi in Vallagarina: sette giorni su sette per 13 ore di apertura continuata, con la sola eccezione di una mezz’ora in meno la domenica. Ma è l’offerta merceologica molto ampia l’aspetto più peculiare del biglietto da visita con cui Aldi intende presentarsi ai consumatori lagarini (e non solo). 

 

Se il reparto food resta comunque il core business del futuro supermercato, i responsabili di Aldi Italia hanno deciso di fare del nuovo punto vendita roveretano la testa di ponte per la battaglia agli altri grandi gruppi di vendita attivi sul territorio operanti nei campi dell’elettronica di consumo e dell’utensileria manuale. E quindi dal primo al tre di marzo, nei tre giorni di «festa» per l’apertura, i potenziali clienti potranno trovare trapani, tappetini per auto, leggins, cric idraulici, orchidee in vaso, consolle videoludiche, baguette fresche, culatelli e aspirapolveri, seghe circolari e centrifughe. E se il primo marzo parte l’assalto al commercio della zona sud della città, prossimamente assisteremo alla replica di tutto anche nell’area nord, a Sant’Ilario, lungo la Ss12, tra il distributore di benzina e il deposito dei camper. 

 

Steremo a vedere come i roveretani risponderanno all’arrivo del nuovo soggetto commerciale. E come - e se - replicheranno gli altri grandi gruppi della distribuzione, Poli-Orvea, Coop e Lidl in primis. E soprattutto se la viabilità di quel tratto di via del Garda, già oggi cronicamente congestionata, reggerà il colpo.