Avio, telecamere contro l'emergenza furti in casa

Avio è il primo paese del Trentino ad adottare un simile sistema di videosorveglianza dotato di un sistema automatico di lettura delle targhe, fatta eccezione per Rovereto

Sono entrate in funzione le otto telecamere che l’amministrazione comunale di Avio ha installato all’ingresso del paese per poter controllare tutti i veicoli che vi accedono. I varchi che sono stati individuati per poter avere una visuale completa di chi entra o esce da Avio sono quattro: sulla strada provinciale a Sabbionara e Mama, sulla provinciale che scende da San Valentino e a Vo’ Sinistro. Ciascuno è dotato di due telecamere: una serve per la videosorveglianza, l’altra ha la capacità di leggere le targhe dei veicoli e segnalare quelli che sono stati individuati come sospetti.

La qualità delle immagini anche notturne ha superato le aspettative dell’amministrazione e ormai manca davvero poco perché questi occhi elettronici diventino operativi anche per quanto riguarda la lettura delle targhe. Il Comune è già in contatto con il ministero per questo. L’obiettivo principale del progetto, per il quale quest’anno sono stati spesi circa 70mila euro, è quello di contrastare il fenomeno dei furti e, più in generale, di garantire una maggiore sicurezza ai vari centri abitati. E l’idea è maturata nel 2012, quando l’allora consigliere comunale Moreno Salvetti - oggi assessore nella squadra del sindaco Federico Secchi - subì un furto nella sua abitazione e filmò i ladri. È lui che ha curato il progetto e che già pensa a come poterlo potenziare a sfruttare al meglio. «Le telecamere sono entrate in funzione e presto avremo il collegamento con il ministero, necessario per poter segnalare le targhe sospette, ma è già pronto anche il progetto per ampliare il sistema di videosorveglianza con l’installazione nel 2016 di altre 14 telecamere». spiega Salvetti.

L’ultima parola in proposito spetterà al Consiglio comunale, al quale l’assessore proporrà di stanziare altri 70mila euro in bilancio. «Serviranno per dotare di questo sistema anche le frazioni ed altri punti cruciali della viabilità nel comune di Avio. A cominciare dalla pista ciclabile, che potrebbe essere usata dai malintenzionati come alternativa per non essere ripresi dalle telecamere piazzate in paese. E poi in prossimità del casello dell’autostrada, nella frazioni di Mama, Masi, Vo’ Sinistro, Borghetto, Sabbionara. E poi ancora alla stazione ferroviaria, all’incrocio tra via Dante e via Venezia e in altre piazze del paese».

Avio è il primo paese del Trentino ad adottare un simile sistema di videosorveglianza dotato di un sistema automatico di lettura delle targhe, fatta eccezione per Rovereto, che però ha tutt’altre dimensioni ed esigenze. Come detto lo scopo principale è quello della sicurezza dei cittadini, pertanto le immagini non potranno essere usate soltanto per appurare la dinamica di un incidente che non abbia conseguenze penali, ad esempio. Gli occhi elettronici però potrebbero essere utili anche per controllare determinate situazioni, come il problema delle auto contromano alla rotatoria davanti alla Cantina sociale.

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