Hacker siriani pro Assad oscurano il sito del Don Milani
Attacco hacker firmato da sostenitori del regime siriano del presidente Assad, questo pomeriggio, ai danni del sito dell'istituto di istruzione superiore don Milani di Rovereto.
Attacco hacker firmato da sostenitori del regime siriano del presidente Assad, questo pomeriggio, ai danni del sito dell'istituto di istruzione superiore don Milani di Rovereto.
Se si accede alla home page si trova solo un messaggio filo-governativo che accusa l'Occidente e in particolare gli Stati Uniti di aver destabilizzato la Siria. Vengono minacciati anche i Paesi arabi, specie l'Arabia Saudita, che sostengono il fronte della ribellione contro il regime. Sotto accusa anche le emittenti televisive arabe Al Jazeera e Al Arabiya cui viene imputata la diffusione di notizie non veritiere sulle violenze e i soprusi perpetrati dalle forze armate di Damasco: secondo il messaggio propagagandistico degli hacker pro Assad, gli atti sanguinosi sarebbero soltanto opera dei ribelli.
Intanto, alla scuola roveretane la dirigente Daniela Simoncelli spiega di non capacitarsi del perché sia stato preso di mira anche lo spazio Web del Don Milani, che fino alle 15 di oggi funzionava normalmente.
In realtà, attacchi di questo genere non sono azioni mirate contro una istituzione prescelta ma sparano nel mucchio alla ricerca di vulnerabilità nei server. Ora i tecnici dovranno ripristinare l'accessibilità del sito, probabilmente ripulendo e ricostruendone il data-base, e poi si tratterà di individuare la falla utilizzata dai malintenzionati.
L'episodio è stato denunciato alla polizia postale.