Danneggiamenti / Il caso

Riva del Garda, le riga l’auto per dispetto: individuato con le telecamere

Convocato negli uffici di Polizia locale l'uomo, pentito del gesto, ha subito confessato di avere rigato l'automobile con un taglierino e di averlo fatto perché l'auto, parcheggiata in parte fuori dalle righe, creava difficoltà nelle manovre

RIVA DEL GARDA. Nelle prime settimane di dicembre una donna si è rivolta al comando di Polizia locale per chiedere l'aiuto degli ispettori in merito al danneggiamento subito dalla sua auto. Il fatto si è svolto in un'area di sosta a disco orario di Riva del Garda. La donna dopo aver parcheggiato l'auto si era recata in centro città per iniziare la sua giornata lavorativa. Poco dopo sul luogo del lavoro sopraggiungeva un collega della donna che, avendo parcheggiato nella stessa zona, la invitata ad andare a posizionare meglio l'auto che al momento poteva creare intralcio agli alti conducenti.

La proprietaria dell'auto, ascoltato il consiglio del collega, ha così raggiunto la sua auto e dopo averla sistemata meglio nello stallo si accorgeva di un lungo graffio sulla fiancata destra del veicolo. Sgomenta, la donna, per il danno subito all'auto acquista da meno di dieci giorni, decide di recarsi presso gli uffici della Polizia locale.

Vagliando il sofisticato sistema di video sorveglianza, gli ispettori dell'ufficio di polizia giudiziara sono riusciti a risalire a quanto accaduta: dapprima alla targa e al veicolo guidato dall'autore del gesto e poi all'identità della persona. Le telecamere hanno anche a catturato il momento in cui l'uomo danneggia l'auto prima di andarsene.

Convocato negli uffici di Polizia locale l'uomo, pentito del gesto, ha subito confessato di avere rigato l'automobile con un taglierino e di averlo fatto perché l'auto, parcheggiata in parte fuori dalle righe, creava difficoltà nelle manovre.

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