Alto Garda / Il fatto

I carabinieri inseguono e arrestano a Riva un giovane sospettato di tentato omicidio

L'uomo, ricercato su disposizione dell'autorità giudiziaria di Bergamo, ha cercato di darsi alla fuga confondendosi fra i turisti nel centro storico, ma i militari lo hanno raggiunto e bloccato. Si tratta di un cittadino albanese, già conosciuto perché in passato aveva abitato in città

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TRENTO. I carabinieri hanno arrestato nel centro storico di Riva del Garda una persona ricercata perché sospettata di tentato omicidio.

Lo informa una nota dell'Arma, nella quale si spiega che l'intervento risale a venerdì 8 settembre: i militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Riva del Garda hanno individuato e tratto in arresto un uomo, in passato abitante nella città gardesana, ricercato dall’autorità giudiziaria Bergamasca, poiché indiziato di aver partecipato, con un altro complice, ad un tentativo di omicidio avvenuto lo scorso giugno.

La vittima, spiegano i carabinieri, era stata colpita con un fendente sferrato con un’arma bianca, che l’aveva costretto al trasporto al pronto soccorso dell’ospedale del comune di Romano di Lombardia.

A insospettire i carabinieri a Riva del Garda è stato sia l'aver rivisto in centro quel volto noto in passato, sia il comportamento dell'uomo che, alla vista dei militari, ha tentato di darsi alla fuga, correndo fra i tanti turisti presenti nel centro storico, nel tentativo di confondersi fra la folla.

Ma i carabinieri conoscevano già la persona e la fuga si è conclusa all’interno di una tabaccheria: dopo averlo inseguito a piedi per un po’ di strada, lo hanno bloccato e hanno proceduto ai controlli appurando che su di lui pende una ordinanza di custodia cautelare in carcere.

L’arrestato, specifica la nota del'Arma, è un cittadino albanese ventisettenne che, dopo ulteriori accertamenti svolti nella caserma dei carabinieri di via degli Oleandri, è stato accompagnato alla casa circondariale di Spini di Gardolo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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