Pompieri, Riva e Bensheim in festa col Buckinghamshire

di Paolo Liserre

Parlano tre lingue diverse ma li accomuna una grande passione, lo spirito di sacrificio e il desiderio di mettere il tutto al servizio del prossimo e della loro comunità.

Una «famiglia», quella dei Vigili del Fuoco volontari, che in questo fine settimana a Riva del Garda è diventata internazionale grazie alla presenza dei colleghi di Bensheim (città da anni gemellata con Riva) e per la prima volta in assoluto di quelli del Buckinghamshire, contea inglese della quale fa parte Amersham, città a sua volta gemellata con Bensheim.

Con quelli tedeschi i colleghi rivani da anni intrattengono intensi e costanti rapporti sia di amicizia, sia di concreta collaborazione. Vengono organizzati addestramenti congiunti, sia a Riva che a Bensheim, e ritrovi legati a concrete iniziative di collaborazione.

Una di queste è stata la partecipazione dei Volontari rivani all’Hessentag, festa regionale del Land dell’Hessen, che si caratterizza per oltre un milione di presenze, occasione nella quale il corpo rivano ha supportato gli altri numerosi corpi nei complessi servizi di prevenzione.

La due giorni cominciata sabato si è conclusa poi domenica con il tradizionale pranzo annuale aperto alle famiglie e in questa occasione ai colleghi tedeschi e inglesi.

Con i pompieri rivani, guidati dal comandante Graziano Boroni, erano presenti il presidente della Federazione  provinciale Tullio Ioppi, il sindaco di Riva Mosaner, il collega di Nago-Torbole Morandi mentre all’ultimo momento ha dovuto dare forfait l’assessore provinciale Tiziano Mellarini.

Nel suo intervento il primo cittadino di Riva ha ringraziato i volontari e le loro famiglie sottolineando come «i nostri pompieri sono un esempio, affrontano grandi rischi ma ci sono sempre».

La festa è stata anche l’occasione per premiare i vigili che hanno raggiunto mete importanti, con periodi di servizio di 15 anni (Saverio Mercadante e Daniele Zanoni), di 20 anni (Massimo Spada), di 25 anni (Giovanni Di Lucia, Franco Giramonti, Marco Manegatti, Massimo Miori e Lorenzo Righi), di 30 anni (Maurizio Pederzolli) e di ben 35 anni (Gianfranco Tonelli).

«Nei primi quattro mesi del 2018 il Corpo vigili del fuoco volontari ha effettuato 340 interventi – ha sottolineano il comandante Graziano Boroni – di cui 40 nel Comune di Nago-Torbole e 7 fuori provincia, per un totale di ore-uomo di 4199.

L’organico è in costante aumento, contiamo 56 vigili in servizio attivo, tre di complemento, 23 allievi, 12 onorari e quattro sostenitori. Molti allievi raggiungeranno il diciottesimo anno di età tra il secondo semestre di quest’anno e il giugno del 2019, per cui si prevede di raggiungere per il 2019 le 65 unità». 

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